30 Dicembre 2014

Grim: M5S e Lega paladini del conservatorismo

“Oggi cade il velo sui veri conservatori: Forza Itali, Lega Nord e M5S insieme per ostacolare il rilancio di Trieste, di fatto favorendo una situazione di immobilismo che perdura dannosamente da decenni”. Lo afferma la segretaria regionale del Pd Fvg Antonella Grim dopo il tentato “blitz” di alcuni parlamentari dei tre partiti, ieri alla Camera, per bloccare la sdemanializzazione di Porto Vecchio, il cui iter e’ partito due giorni fa con l’approvazione dell’emendamento presentato dal senatore del Pd Russo.

Secondo Grim “altro che nuova politica: con il voto del deputato Prodani, il M5S a Trieste dimostra di essere perfettamente in sintonia con chi per decenni ha immobilizzato la citta. Questo non è cambiamento: è essere i paladini del conservatorismo”.

“La sdemanializzazione di Porto Vecchio- osserva Grim – è invece una svolta straordinaria per la città, che finalmente può tornare a respirare un clima di vero rinnovamento e speranza, soprattutto per le nuove generazioni. Lasciano quindi perplessi le dichiarazioni di politici giovani come Prodani e Fedriga, che nella teoria invocano il cambiamento, ma che poi nei fatti criticano e frenano ogni sforzo volto a liberare Trieste da decenni di stallo e lotte di potere”.

“Spostare il Punto franco in un altro luogo e restituire l’area del Porto Vecchio ai triestini, dopo averla strappata al degrado, è un’opportunità straordinaria di sviluppo che non possiamo permetterci di perdere, se vogliamo rendere Trieste una città più moderna ed europea. Sarebbe quindi auspicabile che tutti guardassimo di più al futuro e meno ai film in bianco e nero, che possono essere affascinanti, ma rimangono comunque ricordo di un passato che non tornerà più”.

Trieste, 23 dicembre 2014

Comunicato stampa Ufficio stampa Pd Fvg

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