10 Dicembre 2012

Regioni: Fvg; Serracchiani, no a election day è arroganza

E sia chiaro che sono stati proprio Berlusconi e il Pdl a terremotare il Paese e la nostra Regione, mettendo a forte rischio anche l’unica riforma possibile, ovvero il taglio dei consiglieri regionali. Ora non basta una lettera a Fini per scaricarsi la coscienza, Tondo deve mettere sul tavolo la sua disponibilita’ a dimettersi, se necessario. L’autonomia di Tondo da Berlusconi e dal Pdl e’ durata finche’ non costava niente: allora poteva dire che il Cavaliere era ‘bollito’ e chiedergli di non candidarsi. Ora che il padre-padrone e’ di nuovo in campo – conclude – corre a fargli la campagna elettorale’.

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