6 Marzo 2020

Coronavirus: meno burocrazia per lotta più efficace

Cociani: accelerare sulla ricetta dematerializzata

“La lotta al coronavirus si deve fare anche tagliando burocrazia inutile e oggi pure potenzialmente dannosa alla salute. Per questioni di fatto burocratiche, come ripetizioni di ricette e certificati di malattia, si obbligano ancora i cittadini a recarsi negli ambulatori dei medici di medicina generale: sono spostamenti e assembramenti che possiamo evitare, e per cui chiediamo coraggio al governo regionale e alle autorità nazionali”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli, rilanciando l’appello dell’ordine del medici a semplificare le pratiche per evitare accessi non indispensabili agli studi di medicina generale.

Lorenzo Cociani, medico e responsabile Welfare della segreteria regionale del partito precisa che “il Pd chiede alla Giunta Regionale di accelerare sulla ricetta dematerializzata introdotta ormai da anni: una volta che il medico ha emesso la ricetta, il cittadino deve poter andare direttamente in farmacia per farsi consegnare il farmaco senza bisogno di inutili pezzi di carta”. “Al Governo nazionale chiediamo di affrontare subito – aggiunge Cociani – il tema della certificazione di malattia INPS valutando la possibilità di consentire l’autocertificazione da parte del paziente. Posti determinati paletti, non dobbiamo aver paura di responsabilizzare i cittadini, liberando al contempo i medici dalle ‘carte’ per consentire loro di occuparsi di ciò che hanno realmente a cuore cioè – conclude – la salute dei loro pazienti”.

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