Cordoglio per tre Carabinieri uccisi
ROJC E SERRACCHIANI: CORDOGLIO PER MORTE INGIUSTA
Tre carabinieri sono morti e tredici sono rimasti feriti in un’esplosione avvenuta durante lo sgombero di una casa colonica di Castel D’Azzano (Verona) in cui c’erano tre persone, che sarebbero all’origine di quello che potrebbe essere considerato reato di strage.
Le due parlamentari elette dal Pd in Friuli Venezia Giulia hanno diramato note.
Tatjana Rojc esprime “cordoglio per i Carabinieri colpiti da una violenza omicida e senza giustificazione nell’adempimento del loro dovere, smarrimento di fronte a una strage che ha strappato tre uomini ai loro cari e ferito molti altri operatori. Auguriamo il pronto recupero dei feriti e il rapido corso della giustizia per chi si è reso responsabile di questo delitto. Un simile atto ci scuote ponendoci di fronte ai rischi estremi ed imprevisti cui sono esposti quotidianamente Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco, personale di sicurezza ed emergenza. Sono troppe le volte in cui la gratitudine si deve esprimere assieme al dolore”.
Debora Serracchiani ha scritto che “morire così, mentre si serve il proprio Paese, è qualcosa di inaccettabile e profondamente ingiusto. Ogni morte sul lavoro è una ferita per l’Italia intera. Alla grande famiglia dell’Arma dei Carabinieri e ai familiari delle vittime va la mia più sincera vicinanza e il mio cordoglio in questo momento di dolore”