15 Marzo 2019

Cina: fiducia in Autorità portuale di Trieste

Rojc: “A livello nazionale servono chiarezza e informazioni”

Il presidente dell’Autorità portuale di Trieste ha svolto finora un ruolo propulsivo nell’interesse del territorio e dell’intero sistema Paese, sostenuto da un’azione legislativa che ha sbloccato le potenzialità dello scalo. Abbiamo fiducia che saprà gestire con la stessa cura e vigilanza istituzionale l’arrivo dei capitali cinesi, nel quadro delle garanzie normative italiane ed europee”. Lo ha affermato la senatrice Tatjana Rojc (Pd) oggi durante la presentazione di un volume dedicato all’Evoluzione normativa del Porto franco internazionale di Trieste, che si è tenuta presso la sede dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico orientale.

“L’auspicio è che il porto di Trieste diventi un esempio – ha precisato Rojc – di come sia possibile accettare la sfida dei progetti economici cinesi traendone il massimo dei benefici, senza venderci né moli né anima”.

“Per affrontare seriamente la questione della Via della Seta a livello nazionale – ha aggiunto – servono comunque certezze di collocazione internazionale, chiarezza di quadro europeo e puntuali informazioni sui passi del Governo. Per questo il capogruppo del Pd al Senato Marcucci ha chiesto a Di Maio che prima di firmare qualsiasi memorandum le Camere siano informate del contenuto”.

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