1 Giugno 2020

Dl Rilancio: per i Comuni Fvg lo Stato c’è, Fedriga no

SHAURLI: GOVERNO HA DATO IMPORTANTI RISORSE AI NOSTRI COMUNI, FEDRIGA TOGLIE

 “Con le risorse che il decreto Rilancio versa ai Comuni si chiarisce sempre meglio che lo Stato c’è e aiuta anche il Friuli Venezia Giulia, mentre Fedriga e i suoi assessori continuano a tirare la corda e ancora non hanno messo un euro per cittadini, imprese e Comuni. Una trattativa con il Governo si fonda su dati e impegni reali, quelli del centrodestra regionale li stiamo ancora aspettando. Invece delle minacce di Fedriga su chiusure di ospedali o altri servizi chiediamo un radicale cambio di atteggiamento, risorse regionali vere messe in campo e l’inizio di un dialogo istituzionale serio con lo Stato”. Lo afferma il segretario del Pd Fvg Cristiano Shaurli, commentando la notizia dell’avvenuto trasferimento di decine di milioni ai Comuni del Fvg. Il Ministero dell’Interno ha infatti disposto il pagamento di un acconto pari al 30% della quota del fondo di 3,5 miliardi di euro istituito dal Decreto Rilancio per concorrere ad assicurare le risorse necessarie all’espletamento delle funzioni fondamentali esercitate dagli Enti Locali.

“Questi fondi – spiega il segretario dem – che saranno ulteriormente impinguati, vanno a diretto sostegno della Regione che ha competenza primaria sugli Enti locali ed avrebbe dovuto trovarli da solo. Il Governo non ha fatto conferenze stampa, dirette social o minacciato, ha semplicemente dato importantissime risorse ai nostri Comuni. La Regione invece ha addirittura chiesto ai nostri Comuni di compartecipare con fondi propri al taglio delle imposizioni fiscali: di fatto i nostri sindaci sono finora abbandonati da Fedriga e Roberti“.

“Ci aspettiamo finalmente – aggiunge Shaurli – che l’assessore competente presenti una previsione dettagliata del proprio bilancio, qualche scelta di priorità e di qualificazione della spesa e con numeri seri vada al tavolo del Governo. Perché lo Stato sta già intervenendo a suon di milioni mentre la Regione – conclude – ancora a fine maggio è completamente assente”.

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