31 Ottobre 2020

Interrogazione a Speranza per scelte Riccardi su Ospedale di Cividale

ROJC: ESSERE ASSESSORE NON RENDE INFALLIBILE

La senatrice Tatjana Rojc (Pd) ha presentato venerdì scorso un’interrogazione al ministro della Salute Roberto Speranza sulla chiusura del reparto di medicina dell’Ospedale di Cividale (Udine) e il conseguente trasferimento dei pazienti negli ospedali di  Gemona, Udine e Palmanova”. La senatrice chiede al ministro “se è a conoscenza della decisione improvvida dell’assessore regionale del Fvg Riccardi e se tale decisione sia congruente rispetto agli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale, in riferimento al potenziamento della medicina territoriale e di prossimità, anche attraverso i piccoli presidi, nonché rispetto alle nuove esigenze emerse anche nel contrasto al Covid19 e se, ravvisata tale incongruenza, possa esercitare ogni utile interlocuzione per il superamento di questa criticità”.

“Cividale è strategica – scrive Rojc – quale sede di un presidio ospedaliero che eroghi servizi anche alle zone particolarmente disagiate delle Valli del Natisone, dove alcuni abitati distano ben oltre 50 km da Udine. E lo stesso attuale assessore Riccardi lo aveva sottolineato nella passata legislatura regionale, chiedendo che Cividale e Gemona avessero una medicina per acuti, una chirurgia elettiva, un Pronto Soccorso, un laboratorio analisi e una radiologia”.

“Da più parti è stata espressa forte preoccupazione – spiega la senatrice nell’interrogazione – per le ricadute sull’assistenza sanitaria territoriale: ospedale di Udine congestionato, medici di medicina generale in grave affanno, Punto di Primo Intervento (PPI) chiuso, servizi a disposizione solo dei casi Covid, e anche in questi casi con difficoltà”.

A questa nota, l’assessore Riccardi ha ritenuto di rispondere accusando la senatrice Rojc di voler “strumentalizzare politicamente scelte tecniche”. Alla replica di Riccardi – diramata tramite l’Agenzia di stampa della Regione FVG destinata alla comunicazione istituzionale della Giunta – Rojc ha risposto:

La carica di assessore non rende infallibili

 “Proprio perché il momento è drammatico sento il dovere di onorare il mio ruolo di parlamentare nazionale chiedendo spiegazioni per decisioni che lasciano perplessi tanti cittadini. Come dimostrano le discese in piazza di presidenti di Regione e sindaci, le cariche non rendono infallibili né esenti dalle obiezioni dell’opposizione”.

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