18 Giugno 2021

Tocai: Non farci deridere dal mondo né illudere viticoltori

SHAURLI: ZANIN CHIARISCA SE HA NOVITA’ CONCRETE PER FARE “BATTAGLIA”

“Ogni sei mesi qualcuno riapre la ‘battaglia’ del Tocai. Dato che oggi lo fa il presidente del Consiglio regionale, non voglio pensare che anche questa volta sia solo ricerca di visibilità. Prima di prendere la rincorsa, è bene chiarire a tutti, a partire dai produttori, se ci sono novità reali su cui puntare: forse l’amicizia fra Orban e Salvini/Fedriga apre delle possibilità o forse ora i sovranisti ungheresi non godono di grandi simpatie in Europa. Di sicuro c’è che quella battaglia in cui, come dice il presidente Zanin, il Tocai ‘poteva essere difeso meglio’, era stata condotta dalla Lega con gli esiti che tutti sappiamo”. Lo afferma il segretario regionale Pd Fvg ed ex assessore regionale all’Agricoltura Cristiano Shaurli replicando al presidente del Consiglio regionale Pietro Mauro Zanin in merito alla possibilità di avviare un’azione politico-legale per recuperare il nome ‘Tocai’ per il vino ora noto come ‘Friulano’.

“E allora – continua Shaurli – prima di incitare a ‘riprenderci la dignità’ e magari poi farci deridere dal mondo per un secondo di notorietà, prima di far nascere speranze dopo tanti anni in viticoltori e consorzi, Zanin dica se tecnicamente ci sono novità vere e concrete. Le metta sul tavolo, magari con la condivisione dell’assessore all’agricoltura e del Ministro in questo momento nostro corregionale”. “Se invece è la solita sparata da dimenticare in un paio di giorni – ammonisce l’esponente dem – allora lavoriamo seriamente sulla promozione internazionale dei nostri vini, sui nostri Consorzi, sulla qualità e sulla sostenibilità ambientale della nostra viticoltura. Perché mi pare che, nonostante la grande trovata di ‘Io sono FVG’ – conclude – i dati dell’Osservatorio di Nomisma sul mercato del vino fanno segnare per l’export vinicolo regionale fra i peggiori dati italiani”.

Foto: Cristiano Shaurli alla Tenuta Beltrame di Bagnaria Arsa (UD)

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