27 Settembre 2021

Cividale: sempre più incerta la sorte del presidio ospedaliero

MANZINI: FEDRIGA E RICCARDI CI PRENDONO IN GIRO DA PIU’ DI UN ANNO

“Il 31 agosto la sindaca Bernardi annunciava che entro una ventina di giorni si sarebbe tenuta una riunione tra il presidente Fedriga, l’assessore Riccardi e i sindaci dell’Ambito per definire il futuro del nostro ospedale. Sono passare più di tre settimane, non c’è stata alcuna riunione e le sorti del presidio ospedaliero di Cividale sono sempre più incerte”. Il capogruppo della minoranza consiliare di centro-sinistra Fabio Manzini, torna a lanciare l’allarme sulla situazione dell’ospedale di Cividale (Udine).
“Sappiamo tutti che la sanità è competenza regionale – continua Manzini – ma non comprendiamo cosa stia facendo l’Amministrazione comunale per fare valere le ragioni di Cividale e del territorio. Fedriga e Riccardi ci stanno prendendo in giro da più di un anno con promesse di cui non è mai rimasta traccia in alcun documento ufficiale, e ancora oggi non c’è un vago accenno su quale possa essere la data di riapertura del punto di primo intervento. Il futuro di quello che era il reparto di medicina poi è avvolto il buio totale”.
“Nel frattempo i cittadini rimangono privi di un servizio sanitario fondamentale e – aggiunge l’esponente dell’opposizione consiliare cividalese – in caso di necessità si trovano costretti a rivolgersi al pronto soccorso di Udine, quasi sempre congestionato. Noi non ci stiamo e per questo torneremo a farci sentire nelle sedi opportune. Ci auguriamo che almeno questa volta la sindaca si aggiunga alla nostra protesta e alzi la voce con la Regione, anziché criticare – conclude – chi si sta preoccupando di difendere la sanità del nostro territorio”.

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