5 Agosto 2020

Stato-Fvg: Giunta spieghi linee di spesa

A UDINE UN SEMINARIO SULL’AUTONOMIA ORGANIZZATO DALLA CGIL, PRESENTI ANCHE SHAURLI E SPITALERI

«Un’occasione per ragionare non soltanto sull’attualità e sul futuro della nostra autonomia speciale, ma anche per fare il punto sulle risorse assegnate alla nostra regione per far fronte all’emergenza Covid e sulle priorità che dovranno segnarne la destinazione». È quanto dichiara Rossana Giacaz, responsabile sanità e welfare della segreteria regionale Cgil, al termine del seminario “L’autonomia speciale del Friuli Venezia Giulia tra competenze e patti”, tenutosi oggi nella sede udinese della Regione, presenti anche Gino Dorigo, responsabile del dipartimento welfare Cgil, il segretario regionale del Pd Cristiano Shaurli e Salvatore Spitaleri, membro della commissione paritetica Stato-Regione Fvg.

«In questa fase e vista la difficoltà delle sfide da affrontare sia sul fronte sanitario che su quello dell’economia e del lavoro – dichiara ancora Giacaz – è fondamentale che la nostra Giunta regionale vada oltre alla propaganda che ha caratterizzato il dibattito sulle risorse destinate al Fvg, che sono arrivate in misura adeguata, e illustri con chiarezza i dettagli delle partite di spesa».

«Ci siamo confrontati – dichiara da parte sua Salvatore Spitaleri – su passato, presente e futuro della nostra autonomia regionale da Tessitori che, con un semplice emendamento, ci regalò l’autonomia, a Livio Paladin che la declinò nello Statuto regionale, al futuro di una euroregione. La cassetta degli attrezzi che ci è stata consegnata oggi richiede competenza, strategia, capacità di dialogo, anche quando si affrontano i delicati temi dei patti finanziari. Non è facendo i bulli di turno che si ottiene ascolto. L’autonomia e la specialità si riconquistano ogni giorno».

Per Shaurli è stato «un utile confronto con la Cgil su presente e futuro dell’autonomia regionale ma soprattutto su come, archiviati lamenti e provvedimenti puntuali della Giunta Fedriga, serva la capacità di darsi priorità e una strategia di lungo respiro per il futuro della nostra Regione».

(Si ringrazia per la collaborazione l’Ufficio stampa della Cgil Fvg)

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