Covid: non maltrattare personale medico e sanitario
SPITALERI: REGIONE TROPPO SPESSO IMPREPARATA A E DISORGANIZZATA DAVANTI A PANDEMIA
“Non è tempo di cercare l’ennesimo nemico che ci contagia da fuori dei nostri confini, come stanno facendo Riccardi e Fedriga. Bisogna invece supportare il personale medico e sanitario e non maltrattarlo com’è avvenuto da parte del direttore generale AsuFc nell’incontro con le organizzazioni sindacali. E bisogna evitare inutili proclami su chiusure dei servizi, rafforzando invece la campagna vaccinale per la terza dose. Serve umiltà e unità di intenti non lezioncine”. Lo afferma il membro della commissione Paritetica Stato-Fvg Salvatore Spitaleri (Pd), commentando le parole del presidente della Regione Massimiliano Fedriga, che attribuisce il forte aumento dei contagi nelle ultime settimane soprattutto nella provincia di Trieste alla “vicinanza con la Slovenia” e alle “manifestazioni che si sono tenute a Trieste”.
Riferendosi al nuovo rapporto Ocse, in base al quale col Covid l’aspettativa di vita in Italia scesa di 1,2 anni, sono triplicati casi di depressione e ritardi in cure per altre malattie, Spitaleri osserva che “l’ultimo studio promosso dall’Ocse sullo stato di salute induce a valutare anche nella nostra regione la gestione della lotta alla pandemia e dell’organizzazione dei servizi sanitari. E’ evidente che troppo spesso ci siamo trovati impreparati e disorganizzati, anche di fronte a eventi in qualche modo prevedibili: la seconda ondata dello scorso autunno è arrivata dopo un’estate di totale inerzia del decisore regionale, e la quarta ondata – conclude – dopo il risultato non certo lusinghiero della campagna vaccinale”.