19 Dicembre 2023

DDL Made in Italy: sembra promozione di outlet

ROJC: LEGGE E’ BANIDERINA IDENTITARIA DAL PIANO ECONOMICO IRRILEVANTE

“Doveva essere il frutto di ascolto e confronto con realtà produttive per dare impulso alla nostra manifattura e alle nostre tipicità, ed è una mera bandierina identitaria dal piano economico irrilevante. Più che promuovere il Made in Italy sembra la promozione di un outlet”.

Lo ha detto oggi la capogruppo Pd nella commissione Politiche europee Tatjana Rojc intervenendo sul ddl Made in Italy all’esame della Commissione Bilancio al Senato.

“Per noi il Made in Italy dovrebbe costituire una strategia per il Paese e avere una dotazione adeguata almeno pari ad altri Paesi, come Spagna e Irlanda che ci mettono 15 miliardi contro i nostri 700 milioni per il ’23, e neanche risorse fresche. Purtroppo decine di audizioni sono state inutili a far capire a Governo e maggioranza le esigenze concrete delle imprese”.

“Anche il liceo Made in Italy che doveva essere una delle riforme ‘dei cento giorni’ – sottolinea la capogruppo del – si riduce a mero spot pubblicitario, fatto senza ascolto né coordinamento. In più nell’ambito della cultura e della creatività manca la consapevolezza delle risorse necessarie”.”Rivendichiamo una misura come Industria 4.0 che – aggiunge Rojc – ha permesso alle imprese italiane di investire in macchinari, robotica e digitale. Per la competitività italiana servono ancora politiche concrete ma con questo Governo il tricolore è uno slogan”.

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