13 Dicembre 2009

Azioni dei cittadini della provincia per contrastare il cambiamento climatico

Al Sig. Presidente dell’ Amministrazione Provinciale

dott. Alessandro Ciriani

Al Sig. Assessore Provinciale competente

LORO SEDI



Considerate

  • l’urgente necessità, sancita dalla stragrande maggioranza della comunità scientifica, di intervenire sulle emissioni di CO2 per rallentare l’incidenza umana sul cambiamento climatico, a salvaguardia dell’ambiente globale e locale, del bene comune e della vita umana

  • il grande impegno richiesto alle nazioni ad economia avanzata, responsabili in proporzione agli abitanti dei più alti livelli di inquinamento atmosferico, per modificare i livelli di emissione di CO2

  • le responsabilità implicite nel modello di sviluppo economico di cui il nostro paese è parte integrante

  • la necessità nel merito di una attiva responsabilità di stimolo e di esempio in carico alle istituzioni democratiche ad ogni livello, a salvaguardia dei diritti delle generazioni future

  • la necessità che l’azione di cambiamento trovi forza da un lato nelle decisioni economiche in carico alle istituzioni pubbliche e alle imprese private, dall’altro negli stili di vita dei cittadini

  • le decisioni maturate al vertice internazionale di Copenaghen

  • le competenze in materia ambientale in carico alla Provincia

ritenendo opportuno nel merito

  • che ogni livello territoriale faccia la propria parte immediatamente, con azioni volte a modificare l’attuale condizione di rischio di cambiamento climatico

  • che la classe politica locale sia da sprone alla sensibilità solidale tradizionale della nostra cultura, che nel contesto globale si esplica qui e ora con la capacità di conoscere e agire sugli effetti globali delle azioni locali

  • che l’azione di cambiamento coinvolga tutti i cittadini, attraverso un’azione informativa, educativa e partecipata

si impegnano il Presidente della Provincia e la sua giunta a

  • approntare attraverso le risorse interne all’amministrazione provinciale una vasta campagna informativa, sgombra da ogni riferimento politico, che porti il nostro territorio a farsi carico responsabilmente della riduzione delle emissioni di CO2

  • attivare le azioni amministrative necessarie a regolare la vita dell’ente Provincia sulla base della riduzione proporzionale di emissioni di CO2 connesse alle proprie dirette responsabilità

si impegna il Presidente del Consiglio provinciale e la conferenza dei Capigruppo, per un serio e importante coinvolgimento trasversale delle forze politiche dell’intero Consiglio provinciale, ad

  • attivare un largo tavolo “Copenaghen-Pordenone” dove i soggetti pubblici, privati e di società civile possano concertare un’azione qualificata e rapida a livello territoriale per cooperare al raggiungimento degli standard di emissione di CO2 che verranno fissati dal vertice di Copenaghen

Distinti saluti

ZANIN Giorgio

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