24 Gennaio 2012

Ambiente: laguna Marano; Rosato, chiudere commissariamento

Per Rosato “l’amministrazione del commissario delegato è stata costosa e del tutto improduttiva anche per le continue contrapposizioni che l’hanno visto protagonista assieme al commissario straordinario di Caffaro Chimica srl. Ed è grave che, nonostante la ripresa delle conferenze dei servizi non esista ad oggi un coordinamento delle azioni tra i due commissari, così come – sottolinea – non esiste una medesima valutazione del progetto di bonifica, del concetto di ‘danno ambientale’ e delle priorità sulle emergenze, quella ambientale e quella occupazionale e di sviluppo». Secondo il deputato democratico «questa inerzia decennale – la gestione commissariale infatti perdura dal 2002 – ha fortemente penalizzato lo sviluppo economico, produttivo ed occupazionale dell’area della bassa friulana: è perciò necessario avviare un iter rapido per la liberazione e l’assegnazione delle aree, a fronte anche degli interessi manifestati per la stessa da molteplici operatori economici”. Rosato conclude chiedendo che “con aprile 2012 sia chiusa la funzione commissariale e la gestione sia riaffidata alla Regione, di concerto con i Comuni interessati”.

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