2 Dicembre 2006

Mozione di sentimenti del consiglio comunale di Udine

ImageIl Consiglio Comunale vista la sentenza del 3.11.2009 con la quale la Corte europea dei Diritti dell’uomo afferma come l’esposizione del crocifisso nelle aule scolastiche dello Stato italiano costituisca una violazione dei diritti fondamentali in quanto si limita il diritto dei genitori di educare i loro figli secondo le convinzioni il diritto degli scolari di credere o di non credere;
respinge fermamente tali motivazioni prive di adeguato fondamento;
ritiene che fra le radici cristiane della nostra cultura, il crocefisso costituisca un simbolo forte per rappresentare il mistero della condizione umana, in particolare dell’umana sofferenza e dell’oppressione del giusto;
sottolinea il radicamento della religione cristiana nella tradizione del Paese;
rimarca come la croce di Cristo rappresenti valori che vanno al di là del suo significato religioso, essa comunica un umanesimo che può anzi favorire la civile convivenza di popoli e culture diverse;
condivide l’iniziativa del Governo italiano affinché ricorra nelle sedi deputate avverso questa sentenza
impegna il Sindaco e la Giunta
a sostenere ogni azione volta a difendere il crocefisso anche quale segno fondamentale della cultura e storia del Friuli e del nostro Paese e di trasmettere nelle sedi istituzionali di riferimento il sentimento chiaro e forte che lega anche il popolo friulano al simbolo della croce;
a tutelare nei modi più appropriati uno dei simboli irrinunciabili della identità e della millenaria tradizione cristiana del territorio regionale e nazionale;
a trasmettere la presente mozione ai Rappresentanti locali dell’Amministrazione scolastica.
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