2 Dicembre 2006

Udine Solidale 25-27/07

Un tema che coinvolge da vicino anche la nostra città, non solo perché la comunità romena è una delle più numerose in città, ma anche per la “questione” del campo nomadi di via Monte Sei Busi – dopo gli anni di “invisibilità” – è nell’agenda del sindaco Furio Honsell, che, non a caso, parteciperà al dibattito di sabato 26 luglio “Un mondo di mondi. Rom e sinti: contro l’esclusione, per la partecipazione”, cui parteciperà anche la dottoressa e ricercatrice friulana Eva Rizzin, di origine sinta, tra i fondatori di osservAzione (centro di ricerca e azione contro la discriminazione di rom e sinti). Sempre sabato 26 si parlerà di rom con Pino Petruzzelli, mentre alle 19.30 Luca Einaudi presenterà il suo libro “Storia dell’immigrazione in Italia”. Domenica dedicata invece alla Romania: l’immigrazione romena in Italia e in Friuli saranno i temi della giornata.
Novità di quest’anno, la collaborazione con l’Arlef (Agjenzie regjonâl pe lenghe furlane): nell’ottica della marilenghe come veicolo di integrazione con gli stranieri, l’Agenzia organizzato per domenica pomeriggio l’incontro “Immigrazione e lingue minoritarie: il Friuli come luogo di incontro”, con la professoressa. Silvana Schiavi Fachin, il dottor Guglielmo Pizzalis e Daniel Samba, senegalese che ha imparato il friulano prima dell’italiano, trovando nella marilenghe uno strumento di integrazione più “veloce”.
Ma non ci saranno solo dibattiti: Udine Solidale proporrà anche quest’anno un ricco programma musicale che ravviverà le tre serate del festival con i concerti gratuiti di alcuni gruppi tra i più interessanti del panorama locale, italiano e internazionale: quest’anno la star sarà Marracash, rapper milanese appartenente alla Dogo Gang, il vero nuovo fenomeno dell’hip hop italiano, autore della superhit “Badabum cha cha”, pezzo passato migliaia di volte da tutte le radio e le televisioni nazionali. E già nel suo primo disco solista (uscito a giugno 2008) può vantare ospiti del calibro di Guè Pequeno (Club Dogo) e J Ax (Articolo 31). Sarà il suo concerto, venerdì 25 luglio alle 21, ad inaugurare il programma musicale del festival, mentre sabato sera toccherà agli inglesi Zion Train, a Udine Solidale dopo esser stati per anni protagonisti del Rototom Sunsplash, veri e propri pionieri del Dub che hanno partecipato al movimento underground nato in Inghilterra negli anni 90 e che a tuttoggi sono considerati leader del genere. Domenica sera, invece, un doppio concerto che vedrà il ritorno dei friulani Arbegarbe sul palco di Udine Solidale, col loro nuovo lavoro Bek, seguiti poi dal gruppo rom La Banda del Villaggio Solidale, che proporrà una emozionante sessione di musica zigana.
Come ogni anno ci sarà poi spazio anche per approfondire la conoscenza della letteratura migrante, con tanti scrittori, romeni e no, e numerose presentazioni di libri.
E poiché la conoscenza reciproca passa anche attraverso la scoperta dei sapori, oltre ai tanti stand etnici e delle associazioni, nel Piazzale del Castello ci saranno anche cinque ristoranti di cucina etnica: araba (“Zam Zam”), etiope, curda (Mezopotamya), indiana (Annapurna) e friulana.
A conferma dell’obiettivo solidaristico della manifestazione, anche quest’anno il ricavato dei chioschi finanzierà il progetto ALEF Solidarietà Friuli-Etiopia”, per il trasferimento di materiale ospedaliero a numerosi presidi sanitari etiopi.
Supportata da una virtuosa collaborazione tra soggetti pubblici e privati mobilitati dall’obiettivo solidaristico e dalla partecipazione attiva delle comunità migranti cittadine, Udine Solidale si conferma così come una manifestazione che vuole far incontrare i friulani e le persone che in carne e ossa hanno scelto l’Italia come loro nuova “casa”, un luogo privilegiato di elaborazione e reciproca conoscenza di fronte alle trasformazioni sociali e culturali innescate dai poderosi flussi migratori che stanno sempre più interessando i paesi ad economia avanzata.
UDINE SOLIDALE 2008 25/27 luglio, Piazzale del Castello, Udine
In collaborazione con: Rototom Sunsplash, UCAI (Unione delle comunità e delle associazioni di immigrati del Friuli Venezia Giulia), Associazione Italia-Razzismo, CILM (Centro internazionale letterature migranti)
Con il supporto di: Fareast Connection, SDS Mulargia, ETRaRTE, B. T. Antincendio, Redd Army, Jukebox Events, CLUF, Stud x US, Home Page, Ventuno Ent, La Buca del Castello.

Media partners: Radio Onde Furlane
Con i contributi di: Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine, ARLEF, Fondazione CRUP
Sponsor: FriulAdria, Lega Coop FVG

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