27 Ottobre 2007

Zvech al debutto: «Voglio le donne nei posti di comando»

Alla vigilia della Costituente italiana, oggi a Milano, e di quella regionale, attesa il 10 novembre, «unità» insieme con «ascolto, partecipazione, coraggio» e uno Statuto a misura di Friuli Venezia Giulia sono stati i concetti che più si sono ripetute nei 15 interventi succedutisi nelle due ore di happening. «Se dovessimo dare segni di sfilacciamento – ha detto per primo Zvech -, ciò non ci sarebbe perdonato, perché il mandato vero è stato quello dell’unità». Secondo Zvech , a partire dal metodo, per cui «nessuno potrà uscirsene con una proposta senza prima averla discussa nei luoghi deputati e un tanto varrà anche per candidature, alleanze, strategie». Barazza è stato il più esplicito nel dichiarare la «propria piena e totale disponibilità a marciare a fianco del segretario», pur auspicando che lo Statuto regionale del Pd «possa essere costruito senza attendere quello italiano», come poco prima aveva ipotizzato Zvech . Che ha anche avvertito «qui cadono le ragioni di strutture correntizie» ma, secondo Russo, «non l’opportunità di correnti di pensiero, se vogliamo essere un partito del 35-40 per cento».

Spazio alle donne, ha ribadito il segretario in pectore cui la moderatrice Flavia Richetti ha donato una rosa. Perciò ha auspicato una presidenza femminile per la Costituente regionale, così come per la vice-segreteria. Tra i primi obiettivi concreti, insieme allo Statuto, ci sono l’istituzione dei coordinamenti provinciali entro novembre e una scuola di formazione politica, «per dare ai giovani strumenti adeguati». Quelli pordenonesi hanno fatto sapere di avere già un loro documento da sottoporre all’Assemblea. Per le regionali 2008, un proposta autonoma, come contributo al candidato presidente.

Intanto i consiglieri regionali di Ds e Dl si sono presentati reduci dal primo incontro della "coalizione di gruppi". «D’ora in poi – ha spiegato il consigliere Cristiano Degano – in aula per le dichiarazioni di voto parlerà un’unica voce, quella del Pd». Nominati anche i coordinatori Pd nelle 6 commissioni consiliari: Petris, Gerolin, Lupieri, Populin, Blazina e Tonutti.

Antonella Lanfrit
Gazzettino – Regione
27/10/2007


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