22 Novembre 2007

Pd, alla guida sarà una donna

Se dovesse accadere l’esito della conta potrebbe essere incontrollabile. Come dire, insomma, che i consensi delle Civiche, magari sommati ai rappresentanti eletti nelle liste di Russo e Barazza, potrebbero scompaginare i giochi. In ogni caso l’incontro decisivo potrebbe avvenire oggi anche se – ma qui siamo nel campo delle indiscrezioni – la distanza che separa i "contendenti" da un accordo sembra ancora abissale. C’è subito da dire che la Margherita vorrebbe avere il timone del coordinamento provinciale. Si sarebbe proposta Flora Bomben, ma è più facile immaginare che i Dl abbiano in serbo qualche sorpresa pescata dalle numerose presenze giovanili che hanno caratterizzato il movimento. La Margherita di nomi da mettere sul tavolo ne ha parecchi. Le Civiche potrebbero rispondere con Giulia Bevilacqua o con Giordana Panegos, ma anche in questo caso ci sono diverse alternative. Più defilati, invece, i Ds che dalla partita pordenonese potrebbero chiamarsi fuori. Non è da escludere che sabato in assemblea possano arrivare una serie di nomi sui quali sarà necessario aprire le votazioni che – salvo decisione contraria – sono a scrutinio segreto. La vede in maniera diversa il presidente regionale del Pd, Francesca Cardin. «Non ci sono ordini di scuderia – spiega – perchè questo è il nuovo corso della nostra politica e non possiamo pensare di ragionare con vecchie logiche. C’è, invece, un confronto sulle idee e sulle cose che alla fine porterà a mio avviso ad una condivisione del percorso e anche del nome».

Amici di Grillo.Gli Amici di Beppe Grillo di Pordenone si sono costituiti come Associazione di Promozione sociale. «Dopo il ciclone V-Day – spiegano – siamo sempre più numerosi e pronti per dare il via a nuove iniziative di promozione e libera informazione su temi di interesse civile e sociale. Per ora non c’è alcuna lista civica, ancora, ma resta un progetto reale cui auspichiamo».

Loris Del Frate
Gazzettino – Pordenone
22/11/2007


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