5 Dicembre 2007

Ecco i candidati sono 511

È stato Zvech a battere sui tempi i concorrenti nella presentazione delle liste, rendendo noti i "suoi" 192 già venerdì. Lo ha seguito sabato, di buon mattino, Moretton, con 129 candidati. Nel pomeriggio è arrivato Barazza con i suoi 104 e Russo ha chiuso la partita in serata rendendo noti i 96. Rispettata l'alternanza di genere, con la possibilità per le donne di giocarsi la partita nel nuovo partito. A detta di tutti, la volontà di coinvolgere chi la politica già la faceva e chi si affaccia a questo impegno solo ora, anche se, scorrendo gli elenchi, a qualcuno è riuscito di più a qualcun altro di meno.

Con Zvech.Due liste "per ampliare la partecipazione", spiega l'interessato, che il giorno dopo l'ufficializzazione ha raccolto "reazioni soddisfatte, perché che le cose che si dicono poi si mantengono. Candidati dai profili diversi e certe adesioni fatte anche a nome delle liste civiche cui appartengono. Per me un motivo di orgoglio e responsabilità". Molti i nomi di spicco al seguito, Alessandro Tesini, capolista nella Collinare, Paolo Pupulin e Lodovico Sonego a Pordenone, Nevio Alzetta a Sacile, Enzo Martines a Udine, Ezio Beltrame nel Codroipese, Gianfranco Pizzolitto a Gorizia, Roberto Cosolini e Milos Budin nei due collegi di Trieste. A Pordenone, sostegno a Zvech anche da Cardin e Bolzonello.

Con Moretton. Candidati pro Moretton divisi in due liste. A quella regionale, si affianca quella degli "Sloveni per Moretton", presente a Trieste e Gorizia. Pubblica amministrazione, giovani, università e liberi professionisti le aree di provenienza, per una forza "che intende rappresentare il mondo cattolico-democratico, popolare e socialista", spiega lo stesso Moretton. Per le primarie auspica "la partecipazione più ampia possibile, perché così si darà concretezza al principio fondamentale del Manifesto del Pd, ovvero merito e concorrenza". In corsa con lui i regionali Franco Iacop, Enzo Marsilio, Giorgio Baiutti e Paolo Menis, i consiglieri provinciali Francesco Martines e Arnaldo Scartabelli. Diversi gli amministratori comunali, Rosaria Lopreto, Rosario Di Maggio, Moreno Lirutti, Isabella De Monte (capolista a Gemona), Daniela Briz e a Pordenone Chiara Mio. Spazio pure al mondo dell'associazionismo, con Rosanna Darù, Leonardo Balconi e Cecilia Tomat. Tra i giovani, Alessandro Venanzi, Mara Plozner a Paularo e Sara Beltrame nel Codroipese.

Con Barazza. L'avvocato udinese avrà due liste d'appoggio, una regionale e una per Udine-Tavagnacco. Con il nome "Giovani e nuove culture", raccoglie nuove leve e diversi cittadini immigrati. «È un segno per far capire che esistono mondi nuovi interessati a far parte del Pd, che non può configurarsi come insieme di persone cooptate dai partiti», spiega l'assessore udinese Daniele Cortolezzis, che a Udine sarà capolista per Rosy Bindi. «Per la lista regionale – aggiunge – nomi al di fuori dei notabili della politica». Tra i capilista, Cinzia Del Torre, Roberto Trevisan, Franco Felci, Paolo Avanzi e Fausto Tomasello. Con Barazza, anche il sindaco di Codroipo, Vittorino Boem, il presidente di Mediocredito, Flavio Pressacco, il preside della Facoltà di lingue, Vincenzo Orioles e il segretario cittadino della Margherita, Duccio Valente.

Con Russo. Una lista per il "lettiano" Francesco Russo, che ha trovato l'appoggio, tra gli altri, di Vittorio Brancati, Silvia Altran, Walter Godina, Pier vincenzo Diterlizi, Emilia Colombatti, Maria Monteleone, Eleonora Meloni e Salvatore Dore.

( Liberamente tratto dal Gazettino 23-9-2007 scritto da Antonella Lanfrit)

Ultimo aggiornamento ( mercoledì 03 ottobre 2007 )
In primo piano