23 Dicembre 2007

Pd, eletto il primo esecutivo provinciale

Una scelta che non è piaciuta ad alcuni rappresentanti del gruppo che ha approggiato il ministro della Famiglia nel Governo Prodi. «A nome anche di Carla Paoloni, Maria Agnese Passone ed Eugenio Cervesato – tuona Carlo Barchitta – ci dissociamo in maniera assoluta da un esecutivo che non vede rappresentanti di un gruppo, quello Bindi-Barazza, che pur ha avuto significativi consensi soprattutto nel capoluogo di provincia. Da quanto abbiamo potuto ricostruire Fausto Tomasello non era titolato a rappresentarci nei contatti che ci sono stati. E’ un fatto grave, del quale informeremo la stessa Bindi».
L’esecutivo provinciale avrà il compito di coordinare l’effettuazione delle assemblee nelle singole realtà. L’indirizzo generale è quello di formare un circolo del Partito democratico in ogni comune, provvedendo alla nomina del coordinatore. «A essere chiamati a scegliere il proprio rappresentante – conferma Mazzer – non solo tutti coloro che hanno votato alle primarie, ma anche chi ha deciso di avvicinarsi in seguito al nuovo soggetto politico o, per ragioni personali, non ha potuto recarsi alle urne nell’autunno scorso. Le singole assemblee provvederanno a nominare poi i delegati che formeranno la prima assise congressuale che eleggerà il segretario del partito. E’ un processo a tappe forzate, con l’obiettivo di consolidare la nostra presenza sul territorio».

STEFANO POLZOT
Messaggero Veneto – Pordenone p5
DOMENICA, 23 DICEMBRE 2007

In primo piano