3 Febbraio 2008

L’on. Strizzolo ricorda alla Camera dei Deputati il 6 maggio 1976

ImageIl Deputato friulano del PD, on. Ivano Strizzolo è intervenuto oggi alla Camera dei Deputati, a conclusione della seduta antimeridiana, per ricordare il 33° anniversario del sisma che colpì tragicamente larga parte del Friuli il 6 maggio 1976.
Nel suo intervento, Strizzolo ha richiamato la lungimiranza delle scelte strategiche adottate per avviare la ricostruzione e la rinascita del Friuli terremotato. Non si promise allora “dalle tende alle case” ma si procedette, in primis, con la ricostruzione delle scuole e delle fabbriche.
Dopo aver reso omaggio alle quasi 1000 vittime del terremoto, Strizzolo ha richiamato la validità del modello Friuli che ha consentito di realizzare, con oculatezza ed efficacia, una immane e positiva opera di ricostruzione del “Friuli dov’era e com’era”, valorizzando il ruolo e l’autonomia della Regione, delle Province di Udine e Pordenone e dei Comuni interessati.
Si parla tanto, oggi, di federalismo – ha ancora affermato il deputato del PD – ma esso è concretamente nato dall’esperienza del “modello Friuli” che può essere di valido riferimento anche per la tragedia che ha colpito esattamente un mese fa l’Abruzzo.
In queste ore – ha ancora ricordato Strizzolo – il Presidente del Senato, Schifani sta visitando le zone ricostruite del Friuli e sta constatando – ancora una volta da parte delle Istituzioni nazionali – la bontà e la lungimiranza delle scelte e delle opere di ricostruzione delle zone colpite dal sisma del 6 maggio di 33 anni fa.
Concludendo il suo intervento in aula, Strizzolo ha citato altresì il grande impegno legislativo del Governo e del Parlamento nel varare i provvedimenti che hanno dato il via alla ricostruzione e alla rinascita del Friuli con una larghissima condivisione politica delle forze di Governo e di opposizione e, dopo aver ringraziato tutti i Parlamentari friulani dell’epoca, in particolare ha citato i senatori Toros e Tonutti e gli onorevoli Bressani, Baraccetti, Santuz e Fortuna e il Presidente della Regione Comelli.

6 maggio 2009
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