29 Febbraio 2008

Regionali, Pd e Pdl varano le liste

Le liste del Partito democratico e del Popolo della libertà, le due principali formazioni che si contendono il bacino elettorale per le regionali hanno chiuso le candidature, ratificate dai rispettivi organismi provinciali. Già da domani parte la raccolta delle firme. Capilista sono rispettivamente Gianfranco Moretton, per il Pd, ed Elio De Anna, per il Pdl. Partito democratico. La direzione provinciale, guidata dalla segretaria Francesca Papais, ha chiuso la lista l’altra sera, in base all’accordo tra formazioni civiche e componenti di partito che era stato ratificato qualche ora prima. Capolista è il vice presidente della Regione, Gianfranco Moretton, mentre tutti gli altri candidati seguono in ordine alfabetico. Si ripresentano i consiglieri uscenti Nevio Alzetta, Daniele Gerolin e Paolo Pupulin, ai quali si aggiungono Debora Del Basso, Paola Galante e Milena Del Zotto, indicate dai Ds, e Marco Angelillo, Monica Pase e Daniela Pillon, espressi dalla Margherita. Due i nomi forti delle componenti civiche: il presidente del Consiglio comunale di Pordenone, Vincenzo Romor, espresso dal Fiume, e la presidente dell’assemblea regionale del Pd, Francesca Cardin, indicata da Vivo Pordenone. A questi si aggiunge la trentenne Sara Furlan, indicata dal Fiume, e un nome ancora da esprimere da parte di Vivo Pordenone, fermo restando che dal coordinamento cittadino era uscita l’indicazione pure di Ezio Pasut. Una intesa che fa storcere il naso al sindaco, Sergio Bolzonello, che non ha gradito la volontà espressa da Alvaro Cardin di inserire in lista la figlia Francesca, perché preferiva che la città si concentrasse su un unico nome forte. Un momento non idilliaco, quindi, nei rapporti con il presidente della Fiera.
Popolo della libertà. Ieri sera il coordinamento provinciale, guidato da Angioletto Tubaro, ha definito la lista da proporre al regionale. Capolista il presidente dimissionario della Provincia, Elio De Anna, seguito dai consiglieri regionali Antonio Pedicini e Paolo Santin. Quindi l’ex presidente della Coldiretti, Claudio Filipuzzi, e il sindaco di Brugnera, Ermes Moras, che confermerà quindi il suo addio alla guida della città. A questi nomi si aggiungono quelli di Franco Dal Mas (espresso dai Circoli della Brambilla), Mattia Callegaro (Dc per le autonomie) Luca Ciriani e Pierandrea Parigi (Alleanza nazionale). An ha espresso pure la capogruppo in consiglio comunale, Elena Coiro, e la consigliere di Vajont, Lavinia Corona. Forza Italia aggiunge il sindaco di Morsano Roberta Zanet. Avrebbe fatto un passo indietro l’avvocato Walter Santarossa (ex Udc, ora passato ai Popolari liberali di Giovanardi) che sarà comunque rappresentato in lista da una candidata donna. Nel recente passato una proposta di candidatura era stata rivolta alla moglie dell’ex sindaco di Aviano Riccardo Berto, Annamaria Marini, senza successo. L’altra donna espressa da Fi sarebbe Lenarduzzi, dell’omonima autoscuola di Spilimbergo. Non potrà aspirare a un posto in regione, invece, Corrado Della Mattia, vista la norma interna a Forza Italia che invita a non autorizzare candidature che portino a una interruzione anticipata del mandato amministrativo come avverrebbe a San Quirino, dove si voterebbe con due anni di anticipo. Una scelta che l’amministratore non ha gradito.

scritto da Stefano Polzot

29 febbraio 2008

Messaggero Veneto – Pordenone

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