6 Marzo 2008

Regionali, la lista “rosa” del Pd

C'è la giovane avvocatessa Francesca Cardin: «Non è facile rappresentare la novità, ma la sfida andava colta soprattutto da noi donne». C'è la spilimberghese Deborah Del Basso con un'esperienza nelle liste civiche ma che trova nel Pd un'area per cittadini e associazioni. C'è la volontaria cattolica cordenonese Milena Del Zotto: «Nello scoutismo ci hanno insegnato che anche nelle avventure più grandi nulla è impossibile». C'è la precaria pordenonese Sara Furlan, che è anche mamma, impegnata nelle battaglie dei trentenni alle prese con le difficoltà del lavoro e della famiglia. La sanvitese Paola Galante: «Faccio buste paga e vedo com'è difficile mettere su famiglia con 900 euro al mese. Nel Pd trovo forze diverse impegnate a superare insieme i problemi. E – chiude con il veltroniano "si può fare"». C'è pure l'"assessora" pasianese Monica Pase che dovrà vedersela con il "suo" ex sindaco Paolo Santin (in giunta insieme fino a qualche anno fa) ora in pista con Forza Italia. E c'è anche l'insegnante-assessora sacilese Daniela Pillon: «Nel governo regionale di Illy abbiamo trovato un interlocutore attento. Su tutti i fronti, in particolare nel settore dell'istruzione e della cultura. Un esempio? Per la prima volta i libri gratis nelle scuole medie e superiori».

E veniamo all'altra metà della lista. Quella dei maschi. Ed è un uomo che ricopre il ruolo di capo-lista. Il vicepresidente uscente della Regione Gianfranco Moretton, durante la presentazione di ieri, ha ribadito: «Abbiamo battuto tutte le liste sul tempo di presentazione. Un segno di grande coesione della squadra. Dobbiamo proseguire nel progetto di rilancio economico della regione in una realtà che non è più un sogno, quella dell'Euroregione con tutte le opportunità e le sfide che comporta. Continueremo nell'impegno per il lavoro, l'impresa di questa provincia e il welfare legato ai temi sociali». E sui risultati economici raggiunti negli ultimi cinque anni, sulle conquiste per il mondo del lavoro, il reddito di cittadinanza, la legge sulla famiglia e il fondo per gli anziani sono intervenuti i consiglieri di Intesa democratica che si ricandidano: Paolo Pupulin, Nevio Alzetta e Daniele Gerolin. E poi ci sono i nuovi: Vincenzo Romor (proveniente dal "Fiume" e presidente del Consiglio in Comune a Pordenone), l'architetto Marco Angelillo e Andrea Scaini. Fin qui i candidati. Ma nella lista mancano i Radicali. Il segretario del partito Francesca Papais spiega: «Abbiamo chiesto a tutti i territori di esprimere risorse umane. I Radicali non hanno risposto». E Moretton taglia corto: «Non hanno bussato. E poi all'unisono abbiamo deciso che la compagine doveva essere quella dell'altra volta: squadra che vince non si cambia».

Davide Lisetto

06 marzo 2008

Il Gazzettino – Pordenone

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