28 Marzo 2008

Damiano:«Coniugare impresa e lavoro Flessibilità non sia precarietà»

«Il mio progetto – ha spiegato al tavolo durante un incontro all’ex convento di San Francesco dedicato ai temi del lavoro – resta uno: far costare il lavoro flessibile più di quello stabile. Questo non nega la flessibilità – non si può impedire a un’azienda di assumere interinali o di far fare straordinari ai lavoratori per evadere una commessa – ma lo inquadra in una giusta ottica». Altro obiettivo del prossimo governo «diminuire la pressione fiscale su pensioni e retribuzioni». Un esempio di buona flessibilità per il Ministro è anche quella che interessa l’accordo – oggi saranno resi noti i dettagli – sottoscritto con la Regione Friuli Venezia Giulia. «Attraverso dei buoni del valore di 10 euro l’ora, da ritirare all’Inps – ha spiegato Damiano – le aziende vitivinicole potranno pagare studenti e pensionati durante il periodo della vendemmia».
Damiano non demonizza la legge Biagi, ma la ha applicata con modifiche: «abbiamo rivisto il lavoro a chiamata lasciandolo solo per il settore del turismo» e «abbiamo rifatto il contratto di inserimento, il part time, il contratto a termine». Il tutto senza radere al suolo ciò che aveva fatto il governo precedente. «Non bisogna cancellare ciò di buono hanno fatto gli altri. Il governo Prodi, dal canto suo, ha messo a posto pensioni e lavoro – ha proseguito – per cui non c’è bisogno di mettervi mano».
L’impegno politico del centro sinistra non ha ancora concluso, però, di agire su quella che è stata segnalata anche dal sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello, come un’emergenza: la precarietà. «Mi preoccupano i giovani che non trovano impiego ma anche le persone che stanno molto tempo senza occupazione. I mesi di pausa tra un impiego e l’altro – ha evidenziato Bolzonello – diventano spesa sociale per gli enti locali. Il tasso di disoccupazione anche nel nostro territorio è molto basso ma non tiene conto di quest’indice di precarietà che mina il tessuto sociale».


Martina Milia

28 marzo 2008
Messaggero Veneto – Pordenone

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