15 Settembre 2008

Ferma la Sequals Gemona

L’incontro è stato convocato dall’esecutivo provinciale ed è stato presieduto da Lodovico Sonego. La riunione, molto affollata e con la presenza di tanti amministratori comunali, è stata unanime nel sostenere la necessità che la strada Sequals Gemona venga cantierata il più presto possibile e che pertanto Renzo Tondo dica con chiarezza quali sono le sue intenzioni. E’ noto che il programma elettorale di Tondo non menziona nemmeno il problema.

L’incontro ha anche formalmente espresso la più forte solidarietà al sindaco e all’amministrazione comunale di Pinzano che il centrodestra accusa senza motivo e strumentalmente di bloccare la realizzazione della strada.

Il disegno politico del centrodestra è chiarissimo ha detto Sonego e dobbiamo esserne tutti consapevoli e attrezzarci.

Tondo è tornato e come ha fatto dal 1998 al 2003 intende dare un colpo durissimo ai programmi infrastrutturali della provincia di Pordenone. La vicenda del dirottamento verso altri lidi dei fondi per la 552 di Tramonti e per l’interramento della Pontebbana a Pordenone insegna.

Il centrodestra vuole far saltare la Sequals Gemona e scaricarne la responsabilità su Pinzano ma è una misera foglia di fico per la semplice ragione che la Regione è in grado di approvare tutti i progetti della strada, anche in barba al dissenso del Comune di Pinzano, avvalendosi della legge obiettivo.

Il fatto che il centrodestra voglia far saltare la Sequals Gemona è testimoniato anche da recentissime dichiarazioni del presidente della Provincia di Pordenone che parla ormai di una alternativa. La cosiddetta Pontebbana bis o strada dei guadi via Dignano. E’ una strategia che ucciderebbe la montagna pordenonese e la condannerebbe al sottosviluppo perenne.

Molto netta la posizione del PD sulla finanza di progetto. Nessuna contrarietà pregiudiziale purché la pedagizzazione avvenga con modalità che consentano il transito completamente libero sulla strada da Cimpello a Gemona. La nuova strada deve essere infatti al servizio dello Spilimberghese, della montagna e del loro sviluppo.

La riunione si è soffermata anche sul problema ormai insopportabile del traffico pesante che attraversa San Giorgio Della Richinvelda. Unanimità nel ritenere che la Provincia non possa lasciare da solo il Comune alle prese con un problema di area vasta e che pertanto Alessandro Ciriani debba assumersi le sue responsabilità svolgendo le funzioni istituzionali per le quali riceve una indennità di carica.

Pordenone 16 agosto 2008.

In primo piano