«I tagli alla scuola penalizzeranno docenti e studenti»
E’ stata espressa preoccupazione «per la politica di tagli indiscriminati del centro-destra. Siamo di fronte – ha affermato la segretaria provinciale, Francesca Papais – a una volontà irresponsabile del Governo di minare alla base il nostro sistema scolastico, a cominciare dalla scuola primaria, tagliando fondi e personale, in un’ottica di riduzione della spesa che non tiene conto della qualità». Da qui le proposte alternative che includono «il potenziamento della funzione docente con un intervento sulla diversificazione delle carriere e con riconoscimenti anche economici della professionalità e l’introduzione di un sistema di valutazione dell’attività didattica e dell’offerta formativa, senza dimenticare l’attuazione di provvedimenti per valorizzare gli istituti tecnici e professionali».
Messaggero Veneto – Pordenone
28 settembre 2008