6 Ottobre 2008

Circolo di San Vito: «Segnali negativi per l’ospedale» Il Pd al Pdl: non accetteremo tagli

Il circolo del Pd di San Vito lancia nuovamente l’allarme in merito all’ospedale locale. «Tra il presidente del consiglio che annuncia la privatizzazione di numerosi ospedali, il ministro della salute che parla di chiusura di nosocomi, l’assessore regionale che preannuncia la destinazione a residenza sanitaria assistita per l’ospedale di San Vito e i consiglieri regionali del Pdl che rispolverano il progetto obsoleto di ospedali riuniti e l’abolizione dell’azienda territoriale – annota il gruppo – non c’è di che stare allegri per i cittadini del sanvitese». Non si placa, quindi, la polemica iniziata nei mesi estivi, sul futuro degli ospedali di rete. Dal Pdl, secondo il Pd, giungerebbero ipotesi tese a «mettere in discussione lo stesso presidio ospedaliero con il decadimento di qualsiasi efficace ed efficiente sistema sanitario sanvitese». «Sia l’ipotesi del grande ospedale “pigliatutto” a Pordenone – si sottolinea al circolo – sia la vecchia volontà di accorpare tutti gli ospedali dividendoli dal territorio, non determinano benefici per i sanvitesi, tantomeno per la sanità provinciale, ma arrecano solo danni al territorio». Razionalizzazione, quindi, secondo una logica di area vasta «che possa consentire una armonizzazione equa e tecnicamente corrispondente a una moderna concezione di offerta sanitaria e di mantenimento della buona salute» e non «il dimagrimento per alcuni e l’ingrassamento per altri, secondo una logica di potere». «Il circolo del Pd di San Vito – si conclude – svolgerà in tutto il mandamento ogni azione per impedire l’impoverimento del tessuto socio assistenziale del nostro territorio». (a.s.)
Messaggero Veneto- Pordenone
05 ottobre 2008
In primo piano