“Nel Pd più spazio ai moderati”
ASSISI. « Ad Assisi siamo stati presenti in grande numero: consiglieri regionali, parlamentari, amministratori locali e una componente dei giovani. Si respira finalmente il nuovo progetto del Partito democratico». Lo ha detto ieri, rientrando dalla città umbra, il capogruppo in consiglio regionale del Fvg, per il Pd, Gianfranco Moretton. «Il convegno Quarta Fase è stato interessante – racconta – perché si è percepito che è già ben avviato il programma che il Pd, quale nuova forza democratica moderata del centro sinistra, intende proporre per rappresentare il popolo democratico moderato che non può riconoscersi nel Pdl». I lavori «si sono svolti secondo programma e con ampio interesse poiché percepiamo che la fase di stallo e di incertezza dopo le elezioni è finita. È per noi molto importante respirare finalmente, il “nuovo progetto” politico che ci aveva uniti in quel movimento seguendo un percorso difficile, ma convintamente innovativo, per una politica riformista efficiente, che ora si sta concretando nelle idee e nel programma». Moretton ha sottolineato «il momento importante per il Pd perché qui ha ritrovato quella compattezza e quella unità che a volte a livello territoriale è difficile riscontrare. Mi auguro pertanto che tutte le componenti del Pd sappiano uniformarsi a questa linea del partito sciogliendo ogni riserva, ma soprattutto abbandonando ogni ideologia sulla quale ancora taluni continuano a identificarsi. Per l’area cattolica democratica il Pd rappresenta l’unico percorso che può rafforzare il centro sinistra in un programma di ricomposizione e riformulazione del centro sinistra in Italia. Non si può pensare al Pd se non ci si riconosce in una politica democratica moderata, riformista per essere innovativa. Il coraggio di scegliere e la volontà di riformare riconoscendosi tutti nel nuovo percorso che il Pd ha tracciato è la sola strategia politica che può fare riemergere e riportare al potere il centro sinistra».
Messaggero Veneto
13 ottobre 2008