Moretton, Pd:”“Rischio collisione per le ronde!”
Stupisce e direi quasi una idea stravagante la dichiarazione fatta dall’Assessore Seganti, in merito alle forze da mettere in campo per la sicurezza del territorio. Pur non volendo entrare nel merito di usare personale già in pensione appartenenti ad alpini, carabinieri e poliziotti in congedo, ci chiediamo con quale ruolo istituzionale possano agire ed intervenire nella loro azione. Mi spiego meglio: che rapporto s’instaura o si pretende venga instaurato tra il cittadino e queste “ronde” che la regione intende dislocare sul territorio. Quale utilizzo e che tipo di interventi possono aver titolo di azione verso i liberi cittadini e come evitare il rischio di abuso di potere e ancor di più come considerare l’eventuale azione di disapprovazione dei cittadini verso queste forze che non hanno un riconoscimento giuridico istituzionale. Ritengo che ci sia un altro rischio di creare nuove tensioni. Quindi mi chiedo ancora chi stabilirà come dovranno rapportarsi con la cittadinanza e come evitare il rischio di sopraffazioni soprattutto laddove una simile scelta potrebbe essere intese a una limitazione della libertà dell’individuo. Mi auguro che prima di ogni e qualsiasi decisione e azione la Seganti voglia valutare tutti questi aspetti che anziché dare sicurezza potrebbero alterare i rapporti tra i cittadini.
Trieste, 21 ottobre 2008