22 Ottobre 2008

Moretton: “Si al terzo mandato dei sindaci”

Se la decisione dipendesse unicamente dal capogruppo del Partito democratico, Gianfranco Moretton, il terzo mandato per i sindaci dei Comuni con più di 5 mila abitanti sarebbe realtà. Un provvedimento che riguarderebbe anche il sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello, che potrebbe ripresentarsi, se ne avesse voglia, nel 2011 alla scadenza del suo secondo mandato alla guida del capoluogo di provincia. «Secondo me non stabilire per legge il numero dei mandati per un sindaco – sostiene Moretton – è una grande forma di libertà e democrazia, proprio perché ritengo che debbano essere i cittadini, come è loro facoltà, a scegliere con un voto responsabile chi deve governare il proprio Comune». Ma una eventuale riforma delle legge elettorale dovrebbe incardinarsi all’interno di un provvedimento che provveda a riequilibrare i pesi in seno ai Comuni. «Dovrà essere prevista – commenta Moretton – una normativa nuova sulla distribuzione delle responsabilità tra sindaco, giunta e consiglio tale da non consentire che nessun sindaco possa sentirsi “imperatore”». Un dibattito che, al di là di quanto succederà con la legge elettorale, non cancella il confronto sull’opportunità o meno di scegliere nuovi volti per la guida di Pordenone in un momento nel quale la giunta Bolzonello ha appena traguardato il giro di boa del suo secondo mandato. Su questo punto il capogruppo del Pd ritiene che debba essere «il sindaco Bolzonello, che più volte ha espresso una politica innovativa, ad aprire un confronto e una nuova linea di amministrazione locale tale da consentire che sia davvero il cittadino protagonista della scelta, per favorire il “nuovo” che tanto Bolzonello proclama nel futuro politico della città di Pordenone».

Stefano Polzot

Messaggero Veneto, Pordenone

21 ottobre 2008

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