24 Maggio 2009

Gradisca: il programma di Tommasini per la riconferma a sindaco

CANDIDATO SINDACO

FRANCO TOMMASINI

GRADISCA D’ISONZO: ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009

Punti programmatici

1) Settore della Salute, Servizi sociali e ambiente

La città di Gradisca, con le sue bellezze naturali, i parchi e il fiume Isonzo, ha le caratteristiche per diventare la “

Città della salute e del ben-essere”. Occorre creare le condizioni per incentivare l’attività fisica a tutte le età, creando percorsi e attrezzando luoghi che agevolino l’incontro sociale, i contatti fra le persone, il godimento del tempo libero.

Assistenza sanitaria e sociale

– Potenziamento dell’assistenza socio sanitaria e realizzazione di una vera integrazione sanitaria e sociale per la gestione della fragilità.

– Ampliamento della rete informatica degli ambulatori.

– Famiglie e associazioni protagoniste della vita cittadina.

– Potenziamento della rete dei servizi sociali: essi dovranno essere sempre più vicini ai bisogni dei più deboli. Dovrà riconoscersi la centralità della famiglia come soggetto attivo principale per superare le emarginazioni ed evitare le istituzionalizzazioni.

– Il sistema educativo dovrà garantire, nella collaborazione fra strutture pubbliche e private, alla famiglia, e alle madri in particolare, l’aiuto necessario perché possano svolgere il loro ruolo fondamentale.

– Sviluppo delle associazioni di volontariato sociale ed integrazione con le associazioni dei paesi limitrofi.

– Promozione della “

Strutture sanitarie

Banca del tempo” per lo scambio di attività e saperi nell’ambito della comunità, con il coinvolgimento delle associazioni che operano sul territorio.

Poliambulatorio: va potenziato sul piano strutturale ed organizzativo, affinché possa diventare sede di “Ambulatorio territoriale integrato”.

Casa di riposo “San Salvatore”: la struttura attualmente ha le caratteristiche di Casa di riposo ad utenza diversificata. La DGR 333 (Delibera della Giunta Regionale) dell’11.12.2008 prevede una riclassificazione delle Strutture residenziali con una divisione per Nuclei autonomi, basati su alcune tipologie di profili. Tale norma permette l’ampliamento della Casa di riposo, assumendo i profili relativi a ‘malattie cronico degenerative e bisogni sanitari di media intensità e ‘bisogni sanitari lievi e socio assistenziali tutelari medio bassi’. L’introduzione di questa nuova classificazione consentirebbe, infatti, un aumento dei posti letto, dagli attuali 32 a 40, con due nuclei autonomi, divisi per piani distinti.

Fondazione Brovedani: intensificare la collaborazione con la Fondazione, attivando programmi volti a favorire l’integrazione degli ospiti nel tessuto sociale cittadino: è auspicabile, ad esempio, il loro coinvolgimento in alcune attività della terza età.

Integrazione ospedale-territorio

Per ridurre le ospedalizzazioni e rendere più efficaci le cure e il sostegno rivolti all’ammalato:

– occorre creare le condizioni per garantire la continuità dell’assistenza al cittadino.

– Il malato deve essere preso in carico e accompagnato lungo un percorso sanitario ben definito e completo.

– Meno burocrazia: bisogna favorire soluzioni che permettano di eliminare molti passaggi burocratici e rendere più semplice il percorso diagnostico terapeutico.

Ambiente e qualità della vita

Il benessere e la qualità della vita dipendono, tra le altre cose, dalla qualità dell’ambiente, per cui occorre investire risorse a favore di:

– Difesa dell’ambiente cittadino dalle diverse fonti di inquinamento (rotatorie).

– Individuazione di edifici e manufatti con presenza di fibre di cemento-amianto (eternit).

– Tutela dell’ambiente paesaggistico, mediante la valorizzazione dei parchi e delle aree verdi.

– Promozione di programmi di prevenzione e corretti stili di vita, in accordo con le scuole e il mondo dello sport (il ”

– Sperimentazione di un servizio di trasporto degli anziani dalle periferie al centro, due volte alla settimana (martedì e sabato).

– Monitoraggio dello stato di salute della comunità, con la collaborazione delle figure professionali sanitarie e sociali.

– Realizzazione, in collaborazione con le associazioni, di un “

2) Settore istruzione, cultura, sport e politiche giovanili.

– Sostegno ai progetti didattici in ossequio alla L.R. 53/03.

– Sostegno ai progetti formativi ed ai laboratori musicale, linguistico e artistico.

– Sostegno e potenziamento del “

– Manutenzione e messa a norma degli immobili scolastici.

Progetto merenda” e promozione del “Progetto pedibus”.

Cultura

– Promozione dell’attività del “Nuovo Teatro Comunale” e della “Sala Bergamas”.Galleria d’Arte Contemporanea L. Spazzapan”.

– Patrocinio e sostegno alle iniziative culturali, con particolare attenzione alle rassegne “Omissis”,All Frontiers”, “Festival Klezmer” e “Risate a Gradisca”.

– Apertura del nuovo polo culturale in “Casa Maccari”, comprendente la biblioteca, l’archivio storico e documentario, sala convegni e spazio giovani.

– Riconversione dell’attuale biblioteca a spazio pluriuso per convegni, presentazioni e mostre d’arte.

– Valorizzazione e riscoperta degli artisti e studiosi che hanno operato ed operano sul territorio.

– Qualificazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale cittadino.

– Adesione al “Progetto Carso 2014” sulla valorizzazione storico –ambientale del territorio

– Adesione ai progetti culturali promossi sul territorio dalla Provincia.

Sport e tempo libero

– Patrocinio e sostegno agli eventi sportivi.

– Promozione e sostegno dello sport cittadino e dell’attività ricreativa ed amatoriale.

– Individuazione di spazi attrezzati per lo sport amatoriale.

– Adeguamento e messa a norma degli impianti sportivi ed affidamento della gestione degli stessialle associazioni sportive cittadine.

– Individuazione di nuovi parchi giochi.

Associazionismo

– Individuazione o creazione di nuovi spazi per le associazioni.

– Patrocinio e sostegno alle iniziative promosse dalle associazioni.

-Sistemazione e predisposizione dell’area dei festeggiamenti presso il parco di Villa Olga (CISI).

Politiche giovanili

– Prosecuzione dei progetti avviati con le associazioni giovanili e affidamento di spazi autogestiti.

– Patrocinio e sostegno a nuove iniziative organizzate dalle associazioni giovanili, con crescente coinvolgimento delle scuole cittadine.

– Patrocinio e sostegno dei laboratori teatrali per i più giovani.

– Adesione al progetto del “

3) Settore edilizio-urbano

Rielaborazione del Piano Regolatore Generale Comunale

Piano Particolareggiato di indirizzo per il riuso dell’ex caserma “Toti-Bergamas” di via Papalina

Valorizzazione del patrimonio monumentale del centro storico.

Palio teatrale”. approvato 10 anni fa, con particolare riferimento a: rete principale delle infrastrutture, zonizzazione del territorio comunale, indicazione delle aree destinate a spazi di uso pubblico e delle aree destinate a fabbricati di uso pubblico. Il criterio ispiratore dovrà far riferimento allo sviluppo sostenibile del territorio e a politiche costruttive centrate su materiali e tecnologie ecocompatibili. . Dovrà essere individuata la destinazione d’uso, con l’obiettivo della reintegrazione dell’area nel tessuto urbano esistente. Al suo interno potranno trovar posto l’edilizia residenziale, l’edilizia agevolata, i servizi e gli spazi di verde pubblico e privato.

Prosecuzione e ultimazione dei lavori di ristrutturazione dell’immobile ex “Fondazione Maccari”, destinato ad ospitare un Polo Comunale polifunzionale.

Intervento di recupero di Palazzo Torriani, sede municipale e della Galleria d’arte moderna “L. Spazzapan”.

Predisposizione del Piano Colori e di Arredo Urbano del centro storico.

Completamento delle opere di pedonalizzazione e arredo urbano nelle vie del centro storico.

Incentivazione finalizzata al recupero del patrimonio edilizio del centro storico.

Recupero di immobili strategici di contenuto storico artistico

Proseguimento delle opere di risanamento e sistemazione del percorso lungo le mura venete.

Individuazione degli indirizzi di recupero e di utilizzo del Castello e delle aree ad esso pertinenti, facendo leva anche sull’apporto di iniziative private.

Riqualificazione dell’area che ospita l’ex caserma della Guardia di Finanza.

Completamento degli interventi sulle scuole cittadine, per l’adeguamento alle norme di sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche

Interventi di completamento sul Polo sportivo di via S. Michele finalizzati all’adeguamento alle norme di sicurezza e all’abbattimento delle barriere architettoniche.

Opere di manutenzione e adeguamento della rete viaria cittadina e dell’illuminazione pubblica

– Individuazione di nuove aree da destinare a parcheggio, a servizio del centro storico, in previsione della sua pedonalizzazione.

– Studio di fattibilità relativo a percorsi ciclabili intercomunali.

.

Abbattimento delle barriere architettoniche nel centro storico, con particolare riferimento ai percorsi pedonali

Realizzazione di opere di riqualificazione dei Borghi

– Manutenzione e adeguamento della rete viaria con previsione di passaggi pedonali protetti.

– Manutenzione dell’esistente ed eventuale potenziamento dell’illuminazione pubblica.

– Progetti di arredo delle aree verdi (panchine, illuminazione, parchi giochi)

Utilizzo di impianti ad energia alternativa per gli edifici pubblici

Recupero e salvaguardia zona Salet

Manutenzione, tutela e conservazione delle aree di valore paesaggistico-ambientale lungo il corso dell’Isonzo

Recupero e cura del patrimonio arboreo esistente nei parchi cittadini.

4) Settore del commercio

– Istituzione di un tavolo permanente amministratori-commercianti-consumatori : l’incontro dei tre soggetti, permetterà di rilevare alla fonte problematiche e bisogni espressi dagli operatori e dagli utenti-acquirenti, e di concordare con essi quale sia il ruolo più efficace che potrebbe assumere l’amministrazione comunale, nel conciliare e salvaguardare gli interessi degli uni e degli altri.

– Raccolta delle segnalazioni del cittadino-consumatore, mediante l’istituzione di un raccoglitore di mail (e/o lettere).

– Esposizione di tabellonistica pubblicitaria lungo le principali vie di flusso veicolare, come per la promozione turistica.

– Campagna promozionale attraverso i media: il “Marchio Gradisca: all’identità del marchio dovrebbe concorrere un “Centro commerciale diffuso”, dotato di immagine coordinata, con collegamento al settore turistico e alla sua promozione.

– Sostegno alla categoria attraverso la ricerca di contributi (ad es., locali storici…ecc.) e valutazione relativa all’opportunità di rateizzare i tributi locali (TIA).contrastare lo sviluppo della grande distribuzione sul nostro territorio (come già previsto nel piano settoriale del commercio).

– Mantenimento dell’impegno a Spostamento nel Centro storico del mercatino dell’usato mensile, al fine di stimolare le aperture domenicali degli esercizi commerciali.

5) Settore Artigianato e agricoltura

Progetto Radio Gradisca” prevede l’istituzione della prima web-radio cittadina, con funzioni informative e spazio gratuito per annunci commerciali. Una radio di Gradisca, su Gradisca, per Gradisca.

– Esclusione di insediamenti non ecocompatibili nella zona artigianale di via Udine.

– Mantenimento e valorizzazione delle aree agricole.

-Concertazione tra amministrazione comunale e Associazioni degli agricoltori e dei produttori sui progetti che interessino aree agricole, al fine di pervenire a soluzioni condivise.

– Iniziative congiunte Comune-imprenditori agricoli per la promozione delle vocazioni produttive del territorio e la tutela delle produzioni di qualità e delle tradizioni alimentari locali.

– Instituzione della Consulta agricola.

– Mercati della terra: presenza settimanale di un mercato agroalimentare, con vendita diretta, dal produttore al consumatore, di prodotti della nostra terra. Questo progetto si colloca dalla parte del cittadino-consumatore e offre garanzie di qualità, genuinità e prezzo equo.

– Istituzione di un marchio delle “Denominazioni comunali”, con l’approvazione del relativo Regolamento

6) Settore del turismo

8) CIE-CARA

Sito web: aggiornamento continuo e posizionamento nella rete; creazione newsletter per il visitatore.Potenziamento tabellonistica verso Gradisca e in Gradisca (le strade e le tabelle illustrative dei percorsi turistici esistono oggi solo sul sito web).Marchio Gradisca: creazione di un’immagine coordinata (eventualmente in raccordo con il sito Web) e sua promozione.Accordi con le associazioni di guide turistiche regionali, finalizzati ad incrementare la conoscenza di Gradisca e delle sue risorse. Offerta di degustazioni nei locali Gradiscani, a fronte della presentazione di Gradisca e della sua storia ai gruppi organizzati che transitano nella nostra regione.Progetto “Centro congressuale diffuso”: l’obiettivo è quello di ottimizzare l’utilizzo degli spazi esistenti (Teatro, sala Bergamas, Sale comunali, Casa Maccari, Monte di Pietà, ecc.), al fine di generare visibilità e produrre ricaduta economica sul territorio di Gradisca d’Isonzo.Progetto “Città WI-FI”: costituisce un rafforzamento del progetto congressuale, nonché servizio per chi fruisce di Gradisca.Mantenimento del gemellaggio con Kastav e ripresa di contatti, a scopo di gemellaggio, con Ceski-Krumlov.Valorizzazione e sostegno delle iniziative svolte in collaborazione tra Comune e Associazioni.

Per quanto concerne il problema posto dalla presenza in Gradisca dei due Centri, l’uno di identificazione e di espulsione, l’altro di accoglienza per i richiedenti asilo politico, si mantiene la posizione già espressa dall’amministrazione uscente e più volte riaffermata:

1°-

Il candidato Sindaco

l’impatto dovuto alla presenza dei due Centri in una realtà territoriale e sociale delle dimensioni di Gradisca d’Isonzo risulta estremamente negativo e gravoso per la città; pertanto, verrà ribadita in tutte le sedi la richiesta di chiusura dei due Centri e la loro eventuale trasformazione in altre e diverse strutture di utilità statale o comunque pubblica, previa concertazione con l’amministrazione comunale; – nel frattempo si continuerà a collaborare con le autorità statali, con le amministrazioni locali e con altri enti pubblici, per ridurre al minimo i problemi e i disagi che gravano sui cittadini e sulla città, in fatto di sicurezza, di ordine pubblico, di civile convivenza con gli ospiti del CARA.

Franco Tommasini

Scuola e istruzione

Progetto pedibus”, ad esempio, offre occasioni per socializzare, imparare l’educazione stradale sul campo, promuovere buone abitudini, mantenere la forma fisica, ecc.).Festival della salute”, che diventi appuntamento annuale di festa popolare e di richiamo turistico, finalizzandolo alla riscoperta dei luoghi aperti, del verde, dell’Isonzo, dei giochi per bambini, della musica e delle danze in strada, della cucina e dei prodotti naturali, con dibattiti e incontri tematici.
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