7 Ottobre 2009

FVG; welfare non residenti, PD non partecipa voto

(ANSA) – TRIESTE, 6 OTT – ”E’ una legge che non vogliamo votare perche’ limita fortemente i diritti costituzionali”: cosi’ Gianfranco Moretton, capogruppo del Pd in Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, ha commentato la decisione del gruppo (17 consiglieri) di uscire dall’aula consiliare dove si sta discutendo il disegno di legge sul welfare ai non residenti. ”E’ una legge che fa regredire la Regione sul piano dell’accoglienza – ha aggiunto Moretton – e che limita i diritti per l’accesso ai servizi sociali anche per i bambini e discrimina le scuole paritarie rispetto a quelle pubbliche”. Il gruppo del Pd e’ uscito dall’aula dopo che il presidente del Consiglio, Edouard Ballaman, aveva richiamato ufficialmente i consiglieri democratici, Franco Brussa e Sergio Lupieri, che avevano esposto uno striscione con la scritta ‘vergogna’.

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