27 Ottobre 2009

Anche la Regione volta le spalle a Bortolotti

Ancora una volta il sindaco di Azzano ha dato prova di come non sia in grado di distinguere il ruolo di segretario di partito da quello di sindaco che dovrebbe svolgere guardando gli interessi dell’intera popolazione che amministra e che risiede nel suo comune. Bortolotti infatti è il sindaco di tutti i cittadini di Azzano Decimo e non solo di quelli che votano Lega.

Riteniamo che l’ordinanza sia frutto di una visione xenofoba della società che rischia di innescare pericolosi contrasti sociali. La Lega Nord alimenta le paure e le insicurezze dei cittadini e offre soluzioni inadeguate e inacettabili sia da punto di vista giuridico che politico.

Auspichiamo che il Presidente dela Regione Renzo Tondo censuri definitivamente il provvedimento e inviti Bortolotti a fare un passo indietro.

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