27 Novembre 2009

Le gravissime dimenticanze di Zaia

Dopo più di qualche mese il Ministro Zaia riconosce lo stato di calamità, ma solo per la tromba d’ aria del 6 giugno. La grandinata non viene neppure contemplata. In realtà aveva colpito senza pietà abitazioni civili e soprattutto il settore agricolo, compromettendo i raccolti e, in alcuni casi, le stesse aziende mettendo in ginocchio molti agricoltori della
zona. Dagli esperti era stata definita una grandinata con una potenza distruttrice maggiore rispetto alla normalità. Riteniamo la decisione del Ministro Zaia ingiusta e poco razionale in quanto entrambi gli stati di calamità dovevano essere trattati in egual misura proprio perché si trattavano di eventi eccezionali che hanno colpito i cittadini della nostra provincia. Il Ministro Leghista non ha ascoltato la voce della Regione di Centro Destra e del suo assessore Leghista Violino, degli amministratori locali e soprattutto delle associazioni degli agricoltori che proprio in quei giorni avevano chiesto che l’ intervento e l’attenzione fossero proporzionali a quanto era accaduto. Ci dispiace perché ancora una volta questo governo dimostra di parlare bene, ma di razzolare male. Ci auguriamo che il Ministro faccia un passo avanti e riconosca gli stessi diritti alle persone colpite da entrambe le calamità.

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