5 Marzo 2010

OGM? No, grazie!

Il Partito Democratico della Provincia di Pordenone dice un “secco no” ai cibi geneticamente modificati. Il via libera dato dall’Ue alla patata transgenica (Amflora) nel Vecchio Continente non ci trova d’accordo .
Il Pd e’ dalla parte dei cittadini e degli agricoltori e conferma la propria contrarietà alla coltivazione di prodotti Ogm per tutelare la salute alimentare e valorizzare la qualità del ‘Made in Italy’. Per questo auspichiamo che il governo non conceda l’autorizzazione alla semina della patata transgenica Amflora dopo il disco verde dell’Unione europea proponendo una sorta di clausola di salvaguardia.
Il futuro dell’agricoltura della nostra provincia non è certo nelle coltivazioni ogm, ma nell’agricoltura di qualità, legata al territorio e alle produzioni tipiche.
Ci sono molte aziende e giovani imprenditori agricoli che lavorano per la sicurezza e la fiducia dei consumatori impegnandosi quotidianamente per portare nelle nostre tavole prodotti certificati e garantiti.
Nel nostro territorio dobbiamo lavorare tutti insieme: istituzioni, agricoltori e consumatori per salvaguardare i nostri prodotti e impegnarsi per costruire filiere libere da OGM.
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