18 Marzo 2010

PDL: Proposta di riforma legge elettorale regionale

«Il progetto – continua Serracchiani– contiene un cumulo di provvedimenti aberranti, primo fra tutti l’abolizione del limite dei mandati per i consiglieri regionali, che trasformerebbe il Consiglio regionale in un’aristocrazia onnipotente e senza ricambio, e questo proprio quando i cittadini chiedono alla politica più apertura e trasparenza». L’eurodeputata bolla come imbarazzante l’idea di eliminare le quote rosa. «Grazie a quella che è la nostra legge – sostiene Serracchiani – possono farsi valere nella giunta di Renzo Tondo delle donne che altrimenti non so se vi sarebbero mai entrate». E contrario alle modifiche è anche il consigliere regionale del Pd Alessandro Tesini. «Dal momento che non c’è nessuna urgenza di trattare la materia elettorale – interviene Tesini –, la scelta del Pdl di discutere questa proposta di legge all’inizio del 2010, dimostra quanto la giunta Tondo sia lontana dai problemi della gente. In più nelle proposte annunciate ci sono degli aspetti irricevibili, in quanto non attengono alla forma di governo definita dallo statuto e dal sistema elettorale. Confido quindi – conclude Tesini – che il presidente del Consiglio, Edouard Ballaman, farà valere il rispetto delle regole».
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