10 Giugno 2010

Paolo Menis: Il buon senso degli insegnanti

Ad esprimere il suo apprezzamento per le dichiarazioni espresse ieri da molti dirigenti delle scuole superiori regionali (dal Sello, allo Zanon fino al Copernico), è il consigliere regionale del Pd Paolo Menis. Oggi anche la Gelmini ha dovuto – per l’ennesima volta – rendersi conto dell’assurdità della sua proposta di non ammettere all’esame chi non aveva la sufficienza in tutte le materie, prosegue Menis, decisione senza logica assunta peraltro a pochi giorni dagli scrutini con il conseguente, comprensibile, caos che ne è derivato. Ogni volta che il Ministro prende posizione, prosegue il democratico, non lo fa per risolvere una delle tante grandi questioni che affliggono il comparto, penso solo ai temi dell’edilizia scolastica o della situazione dei precari, ma sprecare energie e tempo in esercizi di demagogia che danneggiano l’immagine del sistema scuola e obbligano gli operatori ad un lavoro ulteriore. Mi chiedo solo se la Gelmini ha pensato, anche solo per un attimo, a cosa avrebbe portato l’applicazione della sua idea in una città, ad esempio come Udine, in cui circa il 60% dei ragazzi non rispetta i parametri del Ministero. Avrebbero dovuto tutti questi studenti ripetere l’anno? Quindi l’anno prossimo avremmo avuto classi di oltre 40 ragazzi, senza aule dove metterli e senza professori, è assurdo! Purtroppo questa “sparata” è un’altra pesante minaccia alla credibilità di un sistema già duramente provato, conclude Menis. È questa la serietà che tanto si voleva portare all’interno delle nostre scuole? Paolo Menis Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Gruppo consiliare regionale Partito Democratico

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