30 Agosto 2010

Scarabelli: sicurezza delle strade provinciali, più fatti con opere concrete!

Il cattivo gusto si è toccato anche il giorno di ferragosto quando accanto alla pagina del giornale dove c’era l’annuncio dei funerali della mamma e dei due figli scomparsi nell’incidente di Gonars è stato pubblicato, a pagamento, il paginone pubblicitario della Provincia.
Invece di utilizzare i nostri soldi per insulsi annunci adulanti, la Provincia dovrebbe dar corso a tutte le opere pubbliche già finanziate e ancora ferme nonché investire nella manutenzione e nell’eliminazione dei punti neri delle strade di sua competenza, questo è garantire sicurezza!
L’accordo di programma con il quale la Regione ha finanziato le rotatorie sulla Napoleonica risale ancora alla prima giunta Tondo. L’accordo firmato il 5 giugno 2003, con il contributo di 1,2 milioni di euro assegnati all’Amministrazione provinciale di Udine, a che punto è?
Le iniziative da prendere per ridurre la pericolosità e gli incidenti sulle strade del Friuli passano attraverso una accelerazione della cantierabilità delle opere stradali già finanziate e una ridefinizione del Piano provinciale della viabilità.
Un adeguamento dello strumento di pianificazione che si rende necessario alla luce della realizzazione della terza corsia sull’autostrada A4 che comporterà, durante l’esecuzione dei lavori, tutta una serie di aggravi alla viabilità provinciale della Bassa e del Medio Friuli.
Vanno rimossi la demagogia e lo sciacallaggio da parte dei vertici di Palazzo Belgrado.
Più fatti invece, con opere concrete che una volta realizzate efficacemente si rivolgono realmente a tutela della cultura della Vita. Basti pensare alla rotonda di Oselin che interseca a Cerneglons, a sud della zona industriale di Remanzacco, le due strade provinciali “di Pradamano” e di “Prepotto”: un bivio maledetto, che ha visto a lungo spargere molto sangue con numerosi incidenti mortali, dove in meno di tre mesi si è realizzata un’opera che veniva richiesta da più di vent’anni.

Arnaldo Scarabelli
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