25 Novembre 2010

Giornata internazionale contro la violenza sulle donne: l’appello delle donne del PD

La maggiorparte delle violenze avviene quindi in casa. Ciò non significa che non si debba fare nulla per rendere ragionevolmente sicuri -per tutti- gli spazi pubblici (e non sono necessarie le ronde, ma piuttosto illuminazione ed esercizi pubblici diffusi e aperti, come anche mezzi pubblici che non abbiano fermate perse nel nulla e che di notte siano più frequenti, autorizzati anche a fermate supplementari e che possano collegarsi, come avviene già in alcune città, ad un servizio taxi). Significa, però, che risulta sempre più necessario un lavoro educativo e culturale da contrapporre all’atteggiamento, anche di personaggi pubblici, sempre più aggressivo nei confronti delle donne, che le offende selezionandole più in base alla prestanza fisica che al merito, quando non le mette in condizioni di rinunciare al lavoro. Anche le scelte economiche dell’attuale governo vanno in questa direzione, con tagli alla scuola e al welfare che si traducono in meno servizi per le famiglie e le donne, che non potendo usufruire di asili nido o assistenza agli anziani, sono spesso costrette ad abbandonare il lavoro e restare in casa.
Si tratta quindi di partire con scelte concrete a favore delle donne. E il PD le ha proposte: fornire di fondi il piano nazionale antiviolenza che non ne prevede; incentivare nuovi settori e conservare i tradizionali per creare lavoro femminile; investire nei servizi, come gli asili nido; detrazioni fiscali per le donne che lavorano ed hanno figli; dar vita ad un vero congedo parentale anche per i papà; introdurre il sistema della doppia preferenza di genere per rispettare quello che è un fondamento della Costituzione, sancito nell’Art. 3.
A questo progetto noi donne del PD continueremo a lavorare portandovi le nostre aspirazioni e i nostri progetti, come abbiamo fatto finora con le proposte sull’occupazione femminile, sulla conciliazione e condivisione, sul welfare, sulla violenza contro le donne, sulla democrazia paritaria.
Il PD ha bisogno delle donne, le donne hanno bisogno del PD.

LE DONNE DEL PD

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