Ritorniamo alla saggezza dei nostri padri e Tondo faccia la sua parte per Cordenons
Solo dieci/quindici anni fa a Cordenons ci si lamentava che le falde si erano abbassate in modo preoccupante e che pure le risorgive si stavano progressivamente estinguendo. Oggi invece l’allarme è di segno opposto. E’ da settimane che vari cittadini sono alle prese con il disagio oggettivo dell’acqua che invade gli scantinati. Bene ha fatto il Comune a tamponare le emergenze più grosse con le pompe della Protezione Civile e ad avviare contemporaneamente, con procedura d’urgenza, la richiesta di nuovi fondi alla Regione per affrontare in modo efficace il problema.
Speriamo che questa volta la giunta Tondo non faccia orecchie da mercante, intenta com’è a foraggiare solo i Comuni amici, e provveda ad erogare velocemente i fondi necessari. Val la pena di ricordare che senza i milioni di finanziamento dati dalla giunta Illy per la realizzazione delle opere di sicurezza idraulica compiute in questi anni dall’amministrazione Mucignat, oggi a Cordenons la situazione sarebbe drammatica. Guai se non si fosse puntato massicciamente sulla prevenzione!
Il problema di fondo però è un altro. Troppe concessioni edilizie sono state rilasciate alla leggera dalle amministrazioni precedenti autorizzando l’interramento di garage e scantinati là dove i nostri padri non l’avrebbero mai fatto ben sapendo del pericolo dell’innalzamento delle falde. La lezione vale per tutti. Avere rispetto per l’ambiente significa innazitutto questo: mai sottovalutare la natura, la quale, prima o poi, si riprende ciò che l’uomo crede stupidamente di averle sottratto in modo definitivo.
Giovanni Ghiani
Segretario Pd Cordenons