5 Luglio 2011

Serracchiani: ora la Regione è contendibile

Passando all’esame del lavoro del Pd sul territorio e nelle istituzioni, Serracchiani ha riconosciuto “una crescita dell’attività e dell’attrattività dei circoli, l’impegno personale di amministratori, parlamentari e consiglieri regionali del Pd, questi ultimi di fronte a un Consiglio bloccato dalla inattività della Giunta e della maggioranza regionale”. E ha chiesto al contempo alla direzione del gruppo che “come in Parlamento, anche in Consiglio regionale l’opposizione del Pd si esprima rendendosi più riconoscibile quale alternativa al centrodestra, con un cambio di passo”.

Nel merito, Serracchiani ha ricordato “la proposta di legge di riduzione dei consiglieri regionali da 1 ogni 20mila a 1 ogni 25mila abitanti, che deve essere richiamata in Aula perché sia discussa e votata, e la proposta l’abolizione dei vitalizi, già votata dal Consiglio regionale dell’Emilia Romagna, che può essere riproposta dal Pd in Friuli Venezia Giulia. Anche sulla variazione di bilancio – ha aggiunto – rigettiamo il metodo della finanziaria elettorale e proponiamo che, dei famosi 20 milioni ‘invisibili’, 10 milioni vadano agli enti locali, che si trovano costretti ad aumentare le imposte per assicurare i servizi minimi, e gli altri 10 per l’occupazione”.

Nella conclusione la segretaria regionale ha ribadito la necessità di “garantire la competitività regionale, non abbandonando il tessuto vivo e produttivo, ma promuovendolo con gli strumenti a nostra disposizione, favorendo le alleanze e la specializzazione, puntando alla nascita di nuove imprese giovanili”.

Dopo una quindicina di interventi, la relazione è stata posta ai voti ed è stata approvata all’unanimità.

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