Protesta della luce contro la violenza sulle donne
Rispondendo all’appello di «Se Non Ora Quando?» di Catania, in diverse città d’Italia a quell’ora si accenderanno migliaia di fiaccole per ricordare Stefania e tutte le altre donne vittime di violenza.
Ogni giorno nuovi comitati, associazioni e organizzazioni politiche aderiscono a questa iniziativa, affinché la morte di una ragazza non venga relegata tra le colonne di cronaca nera di quotidiani incapaci di riconoscere come la violenza sulle donne e il sessismo rappresentino una questione sociale e politica che deve essere affrontata e discussa». Secondo la denuncia di Sfreddo, i dati evidenziano una situazione spaventosa: «In Italia una donna viene uccisa ogni tre giorni, un giorno sì e due no, e questo quasi sempre per mano di un uomo». La sezione provinciale di «Se non ora quando?» è composto da donne che operano in prima linea in associazioni e nei partiti unite per un impegno che le coinvolge trasversalmente: la parità di genere. «Consapevoli del fatto che il valore primo è rappresentato dalla dignità di qualsiasi essere umano – continua la portavoce Sfreddo – il nostro scopo consiste nel raggiungimento del bene comune e del diritto delle giovani generazioni ad avere un decoroso futuro».