15 Marzo 2012

PROPOSTA DI CONSEGNA CITTADINANZA SIMBOLICA AI MINORI STRANIERI NATI E CRESCIUTI IN ITALIA E RESIDENTI A PORDENONE

L’iniziativa consiste nel consegnare durante una cerimonia un attestato di cittadinanza simbolica ai minori nati e cresciuti in Italia e residenti a Pordenone che hanno concluso o stanno per concludere un ciclo di studi.

La maggioranza reputa importante e fondamentale che l’iniziativa, di cui si fanno promotori in Consiglio comunale, vada a coinvolgere il Consiglio comunale dei Ragazzi perché considera questo luogo, e i ragazzi che ne fanno parte, il più adatto ad un gesto di grande civiltà che riguarda il futuro della città di Pordenone.

Pordenone riporta tra gli indici percentuali più alti d’Italia per quanto riguarda la presenza di stranieri sul proprio territorio, persone che ormai da anni lavorano e vivono con le proprie famiglie in città. All’interno di queste famiglie sono già presenti ragazzi minori di 18 anni che, a differenza dei loro genitori, sono nati in Italia (molti a Pordenone).

Sono in tutto per tutto italiani come i nostri figli, parlano la stessa lingua, hanno le stesse abitudini, frequentano le stesse scuole, ma non per la legge che prevede la possibilità per questi nostri ragazzi di poter chiedere la cittadinanza solo dopo la maggiore età e dopo un iter burocratico non semplice il quale si complica ancor di più se la richiesta non viene fatta entro il 19° anno di età.

Ragazzi che sono cresciuti nella nostra comunità ma nonostante ciò la legge non li riconosce di diritto: un paradosso questo che crea una situazione fortemente ingiusta e dalle potenziali implicazioni sociali perché inevitabilmente questi ragazzi, che vivono la loro infanzia e adolescenza in Italia, parteciperanno in modo significativo a costruire il livello e la qualità del capitale umano della nostra città nei prossimi anni.

Questa iniziativa, che la Lista Bolzonello – Il Fiume, il Partito Democratico e Vivo Pordenone, porteranno avanti in Consiglio comunale, non vuole avere alcun risvolto formale e non può modificare la legge attuale sull’acquisizione della cittadinanza italiana ma certamente può, e vuole, avere un forte risvolto culturale e civile.

Le liste che sostengono la maggioranza in Consiglio comunale sono convinte che la civile convivenza tra persone di una comunità è fondata sul rispetto reciproco di diritti e doveri: la prevenzione, la condivisione, l’educazione alla legalità, la coesione sociale diventano obiettivi raggiungibili e efficaci quando esiste un patto tra i cittadini e questa iniziativa vuole essere un tassello di questo nuovo patto di cittadinanza riconoscendo, a coloro che ormai fanno parte del nostro tessuto sociale, il loro ruolo.
Dalla partecipazione piena dei cittadini in giovane età dipenderà gran parte della nostra futura convivenza civile.

Un’iniziativa che riteniamo sia di precisa e naturale continuità con le politiche di integrazione delle passate amministrazioni che hanno operato per un dialogo costruttivo tra cittadini stranieri e cittadini italiani bastato sul reciproco rispetto.
Infine la nostra mozione chiede al Sindaco e alla Giunta di aderire e applicare l’invito dell’ANCI, il quale in collaborazione con Save the Children, ha lanciato la campagna informativa 18 anni in Comune per chiedere ai Sindaci italiani di informare i ragazzi nati in Italia da genitori stranieri del loro diritto di acquisire la cittadinanza, entro un anno dal compimento della maggiore età.

Lista Bolzonello – Il Fiume
Partito Democratico
Vivo Pordenone

In primo piano