31 Marzo 2012

Menis: immigrazione, nuova condanna per l’Italia

Se non avessimo una coscienza potremmo ignorare anche questa notizia, come finora si è ignorata la condizione umana e la dignità di queste persone – commenta il consigliere regionale del Pd Paolo Menis – magari facendo finta di non sapere quale forza politica ha reso possibili stragi come questa.
In fondo, ricorda Menis, solo poco più di un mese fa l’Italia subiva un’altra, pesantissima, condanna, con la Corte Europea dei Diritti Umani che bocciava all’unanimità gli scellerati accordi Berlusconi – Gheddafi e la politica dei respingimenti. In quell’occasione, vari esponenti di spicco delle forze politiche che allora votarono quelle norme, reagirono in maniera scomposta e imbarazzante adducendo una presunta politicizzazione della sentenza (l’ex Ministro Maroni) o tentando difese tanto ridicole da dare esattamente la misura della loro competenza politica. È il caso dell’ex sottosegretario all’Interno Alfredo Mantovano (Pdl) che è arrivato a chiedere l’impugnazione della decisione, un’ipotesi giuridicamente impossibile visto che la Grande Camera rappresenta l’ultima istanza in materia di diritti umani e le sue decisioni sono inappellabili!!
La mia speranza – conclude Menis – è che a questa decisione possa seguire un radicale ripensamento delle nostre politiche in materia d’immigrazione, sia a livello nazionale che regionale, e che magari qualcuno possa chiedere perdono, o almeno provare un po’ di vergogna, per le terribili conseguenze delle sue azioni.

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