2 Aprile 2012

Rosato: chiarire interventi in val Rosandra

“Nonostante la Protezione civile regionale assicuri che la manutenzione è stata svolta regolarmente – scrive Rosato – è emerso con evidenza che durante le operazioni di pulizia sono stati arrecati gravissimi danni alla flora e alla fauna, e da segnalazioni e testimonianze, anche video disponibili sul web, è attestato che l’intervento non si è limitato alla vegetazione «arborea e arbustiva infestante» come espressamente previsto nel decreto dirigenziale 254/PC/2012 del 19 marzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia”.
Dopo aver riconosciuto alle autorità del comune di San Dorligo della Valle – Dolina, di “aver valutato positivamente la necessità di effettuare una pulizia dell’alveo del fiume, a garanzia della sicurezza delle abitazioni e degli insediamenti produttivi a valle, nonché del complessivo equilibrio del sistema pluviale, e che quella valutazione riguardava un intervento di pulizia che non poteva essere confuso con altra azione più simile al disboscamento”, Rosato ricorda che “il programma dei lavori prevede per la metà di aprile una nuova ed ulteriore sessione di abbattimenti e operazioni” e chiede se i Ministri “per evitare eventuali violazioni alle normative europee e nazionali, non ritengano opportuno intervenire esaminando, di concerto con le autorità della Regione Friuli Venezia Giulia e del comune di San Dorligo della Valle-Dolina, il modo migliore di proseguire le operazioni, a tutela della sicurezza degli insediamenti antropici e – conclude – dei valori ambientali”.

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