18 Aprile 2012

Rosato sui soldi del Cipe: «Rassicurato da Passera»

«Ho parlato con il ministro Corrado Passera – racconta il deputato Pd Ettore Rosato che da anni sollecita il governo, e che ieri ha avuto anche conferma dell’ordine del giorno -, ha detto “non bisogna preoccuparsi, stiamo lavorando”». Anche se domani potrebbe essere la volta buona, nessuno mette la mano sul fiammifero, vista la serie imperterrita di delusioni. Nel 2009 disse così, «stiamo lavorando», anche Altero Matteoli, il ministro alle Infrastrutture del governo Berlusconi. L’ultima occasione mancata risale al 25 marzo scorso. Ieri intanto c’è stata una riservatissima riunione a tre. Nella sede dell’Autorità portuale si sono incontrati la presidente Marina Monassi, il sindaco Roberto Cosolini, un dirigente della Maersk italiana e un dirigente della casa madre danese. La Maersk ha appena avviato dallo scalo triestino una linea per l’Estremo Oriente, e tutte le aspettative si concentrano sull’incremento di questi traffici. «Un incontro di conoscenza, scambio d’informazioni, valutazioni» lo definisce sinteticamente Cosolini. Al quale peraltro si deve l’iniziativa. Il sindaco aveva preso contatto con la base italiana di Maersk, e gli appuntamenti con l’Autorità portuale hanno finito per coincidere in una data unica. Sul piatto gli interessi e le scelte operative del colosso danese in Alto Adriatico. Cose in movimento, dunque. Quanto ai soldi, dopo la formale assicurazione in parlamento del ministro Passera («i soldi per la piastra logistica di Trieste restano assegnati»), l’ottimismo poggia più su questa garanzia che sulla effettiva agenda della riunione, che pure riceve autorevoli conmferme. (Gabriella Ziani, Il Piccolo, 18 aprile 2012)

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