Strizzolo: rapporti Saf-Usb, interrogazione parlamentare
Strizzolo, nel testo depositato, afferma che «da tempo vengono segnalate situazioni di disagio e di scarso livello di sicurezza e di qualità nello svolgimento della attività di trasporto pubblico locale da parte di Saf Autoservizi Fvg spa» e che «risulta che vi sia anche un clima antisindacale nei confronti dei delegati appartenenti all’Unione sindacale di base i quali, a fronte della propria legittima attività, sarebbero oggetto di comportamenti, posti in essere dall’azienda, non conformi allo statuto dei lavoratori».
Nell’interrogazione, si rileva che «le difficoltà nella ricerca di un rapporto costruttivo con l’azienda sono state rappresentate dall’Unione sindacale di base anche alle autorità locali, tra queste la stessa prefettura di Udine», che ha promosso un tavolo di confronto, e che «sono state molteplici le segnalazioni, agli organi preposti ai controlli e alla vigilanza sul rispetto delle normative vigenti, in relazione alle condizioni e alle modalità con cui Saf spa svolge l’esercizio della attività di trasporto, in particolare nel territorio della provincia di Udine».
«Tali segnalazioni – conclude Strizzolo – risulta abbiano determinato l’erogazione di provvedimenti sanzionatori verso Saf Fvg spa da parte della direzione provinciale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dell’assessorato ai Trasporti della provincia di Udine e che l’azienda per i servizi sanitari 4 Medio Friuli avrebbe inviato alla Procura della Repubblica di Udine, una relazione relativa al procedimento penale n. 20/2012 R.G.N.R. Gdp, a carico della Saf Fvg spa», si legge nell’interrogazione. Strizzolo chiede ai tre ministri di sapere «quale sia l’esito degli accertamenti e dell’attività di controllo e di vigilanza svolti dalla direzione provinciale del lavoro, nonché la natura e le motivazioni delle sanzioni erogate alla Saf Fvg spa e quali ulteriori iniziative di competenza si intendano assumere al riguardo».