22 Maggio 2012

Bastone del comando


Dopo aver fatto la voce grossa fuori dall’Aula, il capogruppo Galasso e tutto il Pdl, nei banchi del Consiglio, sono tornati all’ordine imposto dalla Lega, perdendo un’altra occasione per far seguire i fatti alle parole e per raddrizzare la schiena davanti al Carroccio. Questa tattica di prendere tempo e sperare in un compromesso che insieme salvi la faccia a Tondo e al Pdl e non scontenti l’alleato Fontanini è indegna del dibattito in corso.
Accogliere la richiesta del Pd sarebbe stato un importante segnale alle produzioni cinematografiche gettate nell’incertezza dal blitz dell’assessore Seganti, oltre che un atto di cultura civile e istituzionale.

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