Progetto Pramollo
«Attendiamo la prossima delibera della giunta regionale – afferma Isabella De Monte – che sarà di dichiarazione di pubblico interesse dell’opera, approvazione del progetto preliminare e prosecuzione con la pubblicazione del bando di concessione dell’opera. In questi anni, si è lavorato di cesello, il progetto è stato numerose volte adeguato e integrato; a questo punto la via sarà inesorabilmente tracciata e ci porta direttamente al via libera perla realizzazione di quest’opera tanto attesa».
Isabella De Monte pone anche l’accento sull’aspetto ambientale: «verranno creati a valle i parcheggi in grado di accogliere le automobili, altrimenti dirette al Passo, e sul valico sicuramente in cerca di un posteggio, molto più comodo e fruibile a Pontebba». Inoltre, sempre a valle, è previsto il recupero delle caserme dismesse.
«Il turismo in Italia produce un valore aggiunto di 83 miliardi di euro e dunque rappresenta una colonna portante della nostra economia» afferma l’europarlamentare Debora Serracchiani, componente della commissione Trasporti e turismo del Parlamento Europeo che esprime «soddisfazione per i passi avanti dell’opera. Investimenti come quello di Pramollo -sottolinea – rafforzano un settore nevralgico per lo sviluppo, soprattutto in una Regione ricca di opportunità turistiche come il Friuli Venezia Giulia».
Dello stesso avviso anche il consigliere regionale del Pd Sandro Della Mea: «a questo punto credo che ci siano tutti gli elementi affinché la Regione possa proseguire con la pubblicazione del bando di concessione dell’opera nei tempi previsti. Con il buon esito di questa iniziativa potranno esserci ricadute positive per tutta la Valle». Ed a proposito di impiantistica invernale nella Val Canale-Canal del Ferro, all’interno dell’assestamento di bilancio regionale, è stato deciso che le risorse destinate al parcheggio di Plan del Nut, a Sella Nevea, saranno utilizzate per la realizzazione di una nuova seggiovia e delle relative piste di raccordo. Un impianto che permetterà di collegare la stazione di valle della telecabina del Canin con le piste del Poviz. La decisione è arrivata con una norma approvata in consiglio regionale su iniziativa, tra gli altri, dei consiglieri regionali Sandro Della Mea e Franco Baritussio.
(Il Gazzettino, 8 luglio 2012)