5 Ottobre 2012

Serracchiani a distretto Ponte Rosso: “Serve il coraggio delle proposte”

“I problemi delle aziende ormai sono in larga parte chiari – ha detto Serracchiani – e sicuramente la questione più spinosa è quella del sistema creditizio regionale, che ha bisogno di essere razionalizzato e reindirizzato, e su cui farò una proposta organica che riguarda tutte le nostre strutture. Perché questa – ha sottolineato – è materia su cui mettere le mani appena si va al governo, non materia di slogan elettorali”.
Serracchiani, che era accompagnata dal presidente della zona industriale Ponte Rosso Gino Gregoris, dal consigliere regionale Daniele Gerolin (Pd), dal sindaco di San Vito al Tagliamento, Antonio Di Bisceglie, e dal sindaco di Sesto al Reghena, Ivo Chiarot, ha spiegato che “sono da fare una riforma a costo zero della burocrazia e la semplificazione delle autonomie locali del Friuli Venezia Giulia, su cui c’è già una nostra proposta di riforma che cambia il volto della regione, a cominciare dal superamento dalle province. In sintonia con questo ragionamento – ha aggiunto – bisogna ripensare ai dieci consorzi industriali che ci sono in regione, e chiedersi se vale la pena mantenerli tutti o pensare ad accorpamenti funzionali”.
Il giro di incontri di Serracchiani nel sanvitese ha compreso una visita alla ‘Nostra Famiglia’ di San Vito al Tagliamento, alla Casa di riposo della Parrocchia di San Vito, Modesto e Crescenzia Martiri, nonché alla Cooperativa Sociale Futura, ospitata all’interno del distretto Ponte Rosso.

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